Un moldavo 31enne è stato arrestato questa notte dai poliziotti delle Volanti con l’accusa di “tentato incendio, resistenza e violenza a PP.UU.”; reati accertati dai medesimi agenti a seguito della segnalazione pervenuta sul 113 da parte di un residente il quale si era posto all’inseguimento dell’arrestato, dopo averlo sorpreso mentre appiccava il fuoco alla ruota posteriore di un’autovettura parcheggiata in via Gaspare del Carretto.
Era quasi mezzanotte quando un rumeno, residente nella citata via, scende di casa per gettare il sacchetto dei rifiuti e suo malgrado s’imbatte in un uomo, accovacciato a terra, che con la fiamma di un accendino stava dando fuoco ad alcuni cartoni sistemati sotto la ruota posteriore di un’autovettura Mercede ML, col chiaro intento di incendiarla.
Quest’ultimo vistosi scoperto si dà alla fuga venendo però inseguito a piedi dal cittadino rumeno; il fuggitivo nell’intento di far perdere le sue tacce decide di scavalcare la recinzione di un condominio sito nella vicina via Scopoli.
Ne nasce un parapiglia nei pressi della cancellata del condomino nel corso del quale il rumeno cerca di bloccare il fuggitivo trattenendolo per la gamba, ma si vede costretto a rinunciare per effetto della reazione violenta di quest’ultimo.
Il rumeno quindi allerta ad intervenire la Polizia attraverso il 113; di li a poco giungono due pattuglie di Volante che perlustrano la zona e rintracciano il fuggitivo sotto una pianta del giardino del condominio dove si era nascosto.
Al cospetto degli agenti l’uomo oppone resistenza, sferrando nei confronti dei poliziotti calci e pugni; una volta reso inoffensivo ed accertati i fatti accaduti viene arrestato; addosso gli agenti gli trovano e sequestrano l’accendino con cui stava dando fuoco alla ruota.
Dagli accertamenti effettuati sul posto, l’intestatario del veicolo in questione riferiva di conoscere l’arrestato e che, probabilmente, il gesto compiuto è da attribuirsi a vecchi rancori ed a privati dissidi.
Stamane l’arresto è stato convalidato mentre l’udienza per direttissima è stata differita al prossimo 11.1.2018, per la richiesta dei termini a difesa; l’arrestato: CRISTEA Ion, moldavo, 31enne, è stato rimesso in libertà.
