Un trentunenne, I.M. pregiudicato di origine pakistana, in via Stella di fronte al civico 16 viene arrestato dagli agenti delle Volanti con l’accusa di “tentato furto aggravato” di una bicicletta, reato accertato a seguito di segnalazione da parte di un pedone che transitava sul luogo dell’accaduto.
Era pomeriggio inoltrato quando un cittadino italiano, passeggiando lungo via Stella, in pieno centro urbano, notava un individuo stazionare accanto a una rastrelliera posizionata nelle vicinanze del civico 16 e lo coglieva nell’atto di estrarre dalla tasca un trancino, poi utilizzato per recidere il filo metallico posto a chiusura di una bicicletta.
Lo straniero, riuscito nell’intento, iniziava ad allontanarsi dal luogo con la bici indebitamente sottratta, salvo poi essere prontamente bloccato dal testimone, ancora presente sulla scena, che nel frattempo si era messo in contatto con la locale Sala Operativa.
Gli agenti delle Volanti accorsi sul posto provvedevano a identificare e a trarre in arresto lo straniero con l’accusa di “tentato furto aggravato”.
Il 20 febbraio si è celebrato il rito per direttissima, all’esito del quale sono state comminate la pena della reclusione pari a 8 mesi e la multa di euro 400,00.