“Abbiamo sempre sostenuto la necessità di programmare interventi che mettessero in luce le enormi potenzialità di alcune aree della città che negli anni sono state ridotte a un ruolo marginale, e grazie al piano strategico di rigenerazione presentato venerdì, che punta a integrare in modo più efficace la stazione con il contesto urbano, Porta Vescovo potrà diventare davvero una nuova “porta urbana” di ingresso in città”.
C’è soddisfazione tra le fila di Traguardi per il progetto di riqualificazione della stazione di Porta Vescovo in un contesto di ampia condivisione con l’Ateneo scaligero.
A riguardo i consiglieri comunali di Traguardi Beatrice Verzè (capogruppo), Giacomo Cona e Pietro Trincanato rilevano che “si tratta di un intervento atteso da anni e siamo convinti che il progetto avrà un impatto estremamente positivo sulla comunità, in particolare quella della zona est di Verona, che renderà più vive e decorose la stazione e l’intera area, eliminando così quel senso di abbandono e insicurezza che si respira oggi. Inoltre, dal momento che la stazione di Porta Vescovo offre importanti opportunità nei collegamenti con l’ateneo ed è frequentata ogni giorno da centinaia di studenti e studentesse, il significativo coinvolgimento dell’università nella realizzazione di questo piano strategico la renderà finalmente un vero e proprio scalo, e non più soltanto una zona di passaggio. Abbiamo la grande possibilità di cambiare la città e su questo come su tanti altri aspetti che emergeranno nei prossimi mesi, Amministrazione e maggioranza consiliare stanno lavorando senza sosta”.