Sul mercato del Saval amministrazione schizofrenica

 
 

“Lasciano davvero di stucco le dichiarazioni di oggi dell’assessore Zavarise e del Presidente della terza circoscrizione Claudio Volpato di dividere i due mercati del Saval del martedì e del venerdì. Il primo resterebbe dove è ora, l’altro migrerebbe in via Faliero”.

Alla luce della decisione di spostare il mercato del venerdì al Saval, Federico Benini, capogruppo Pd Consiglio comunale, Sergio Carollo, capogruppo Pd in Terza Circoscrizione e Riccardo Olivieri, segretario Terzo Circolo Pd intervengono e spiegano il dissenso all’operazione.


Una decisione senza alcun senso logico per diversi motivi, a partire dal fatto che proprio il mercato dove è ora non avrebbe più spazio. Non è casuale che proprio per i lavori della ciclabile metà bancarelle siano state trasferite in altro loco e a ciclabile terminata lo spazio sarà ancora minore rispetto a quello attuale
Lo scorso febbraio la maggioranza ha chiesto di non votare l’ordine del giorno del consigliere Benini sullo spostamento del mercato del Saval da via Emo in via Dandolo. E non ha avanzato alcuna proposta alternativa per dare soluzione alla questione. Ha chiesto invece che la questione venga, un domani, con calma, riportata in commissione per l’ennesima volta (passaggio assolutamente inutile dato che è si è già discusso sia in Circoscrizione che in Commissione consiliare) e difatti la cosa non è avvenuta, smentendo quindi la stessa maggioranza
Quel che è peggio è che si continuano ad ignorare le criticità sotto il profilo della sicurezza che comporta la scelta di mantenere il mercato rionale nella posizione attuale. Via Da Mosto, infatti, non presenta le dimensioni adatte ad ospitare un mercato rionale perché rende difficoltoso anzi impossibile l’accesso dei mezzi di soccorso.
Del resto doveva essere una sistemazione provvisoria in attesa di reperire spazi più adatti.
Ci domandiamo, quindi, quali siano le motivazioni per cui l’amministrazione si ostina a mantenere per una volta alla settimana il mercato in via Da Mosto, quando la cosa è del tutto priva di senso. Ribadiamo per l’ennesima volta la nostra proposta di una unica postazione in via Dandolo che riqualificherebbe anche l’isolato delle case Agec dando più vita e quindi garantendo di fatto più sicurezza”.

 
 

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