“Su Lepanto tanta ignoranza storica. È madre delle radici e libertà di tutti”

 
 

Chi si esprime contro la decisione del sindaco di Monteforte di intitolare un parco giochi alla Battaglia di Lepanto dimostra di vergognarsi della nostra storia, della nostra identità”.

Il deputato della Lega Vito Comencini interviene sul caso politico e plaude al provvedimento del primo cittadino Roberto Costa, anche lui della Lega.
È una scelta coraggiosa, che ritengo giusta dal punto di vista culturale e dei valori che questa iniziativa rappresenta, oltre al significato storico che porta con sé. È importante ricordare gli avvenimenti che hanno segnato il passato della civiltà classico cristiana, in particolare una battaglia durante la quale l’Europa difese i propri confini contro l’impero ottomano, afferma Comencini.
Le polemiche da parte di alcuni rappresentanti politici di Monteforte sono state sollevate per una certa ignoranza storica, in quanto non fu solamente la Repubblica di Venezia a battersi in prima linea e soprattutto non fu un conflitto nei confronti dei mussulmani, come affermato da qualcuno. Non è stata strettamente una questione religiosa, ma una strenua difesa delle libertà e della civiltà europea, attraverso la Lega Santa”.

Comencini conclude: “La battaglia di Lepanto vide tra l’altro protagonisti anche molti reparti militari veronesi. Non riconoscere la valenza di questo avvenimento storico significa rinunciare ai valori che caratterizzano il nostro territorio e le nostre radici”.

 
 

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