“Mafia Nigeriana: la Regione Veneto si attivi per chiedere urgentemente il potenziamento dell’attività di contrasto”.
Con una mozione i Consiglieri regionali Andrea Bassi e Stefano Casali di Fratelli d’Italia/Mcr, hanno voluto “sensibilizzare la Giunta regionale su un problema sempre più impattante sulla realtà veneta: la mafia nigeriana è ben radicata anche nei nostri territori – spiegano i consiglieri – lo ha confermato la Direzione Investigativa Antimafia che nella relazione presentata, relativa al primo semestre del 2019, ha dedicato un importante capitolo alla ricerca di organizzazioni criminali straniere in Italia. In essa viene dato ampio spazio alla criminalità nigeriana la quale risulta molto attiva nel traffico di stupefacenti, nella tratta di essere umani finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, l’immigrazione clandestina e la riduzione in schiavitù”.
“Tra le città venete sono coinvolte Verona e Vicenza e le vicine Trento, Rovereto e Ferrara, in particolare nell’ambito dello spaccio di droga – puntualizzano i Consiglieri – la scorsa estate, all’aeroporto Catullo di Verona, sono stati intercettati quattro nigeriani che avevano ingerito ben 350 ovuli di eroina cocaina, pronti per esser messi sul mercato. E questo è solo uno dei tanti episodi”.
“Con l’atto d’indirizzo politico che abbiamo presentato ieri – concludono Bassi e Casali – abbiamo impegnato la Giunta Regionale, attraverso gli uffici competenti, a sollecitare il Governo per assumere iniziative urgenti, varare normative specifiche, potenziare le attività di indagine e per contrastare in modo efficace il fenomeno della mafia nigeriana nel territorio veneto”.