Sport Expo Week 2025 si apre con un convegno che darà il via a una settimana ricca di eventi e iniziative. L’incontro, dal titolo “Lo Sport Paralimpico verso Milano-Cortina 2026: Un percorso tra riabilitazione, benessere e pratica sportiva“, si terrà lunedì 19 maggio, alle ore 9:00, presso il Palazzo della Gran Guardia.
L’incontro è dedicato alla sensibilizzazione della popolazione studentesca sull’importanza dello sport, soprattutto per le persone con disabilità. Con l’avvicinarsi dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, l’obiettivo del convegno è esplorare le possibilità di inclusione e come i percorsi sanitari, sociali ed educativi possano rendere lo sport accessibile a tutti, aprendo nuove opportunità per le persone con disabilità.
La giornata prenderà il via con i saluti istituzionali, tra cui quelli di Damiano Tommasi, Sindaco di Verona, di mons. Domenico Pompili, Vescovo di Verona, di Luca Pancalli e Nicolò Toscano del Comitato Italiano Paralimpico, e di Federico Schena dell’Università degli Studi di Verona, insieme a rappresentanti di enti e associazioni che da sempre lavorano per l’inclusione sportiva, come il dott. Franco Polosa (INAIL Verona), il dott. Matteo Rinaldi del Centro Polifunzionale Don Calabria e il dott. Giuseppe Venturini delloU.A.T. di Verona. La loro presenza sarà testimonianza del forte impegno delle istituzioni nel promuovere una cultura dell’inclusione attraverso lo sport.
Nel corso della mattinata, numerosi protagonisti del mondo paralimpico si alterneranno sul palco, offrendo testimonianze e raccontando la loro esperienza diretta. Tra gli ospiti speciali, Monica Avanzi, autrice del libro “Sport, Valori, Sogni“, Alessandro Arcigli, Responsabile Tecnico delle Nazionali di Tennistavolo, e Stefano Stanzial, Direttore Generale Fondazione Bentegodi, condivideranno le loro storie e le sfide quotidiane nel mondo dello sport paralimpico.
La seconda parte della mattinata, a partire dalle ore 10:00, sarà dedicata a una serie di interventi tecnici e scientifici che approfondiranno le opportunità offerte dallo sport paralimpico sul piano riabilitativo, educativo e sociale. Sul palco si alterneranno contributi istituzionali, accademici e professionali, offrendo una panoramica articolata e multidisciplinare. Interverranno Valentina Cavedon dell’Università di Verona, con un focus sul ruolo della ricerca scientifica, Barbara Montagnana del Centro Don Calabria, che parlerà dell’integrazione tra riabilitazione e sport, i rappresentanti della Fondazione Milano-Cortina 2026, che presenteranno la visione dell’impatto dei Giochi Paralimpici a Verona, e Gaspare Crimi, direttore della Medicina Fisica e Riabilitativa dell’ULSS9, con un inquadramento delle attività sul territorio. Completeranno il quadro Monica Quanilli, funzionario socioeducativo di INAIL Verona, e Roberto Nicolis, presidente dell’associazione La Grande Sfida.
Il racconto delle esperienze continuerà con la partecipazione di atlete del calibro di Francesca Porcellato e Xenia Palazzo, che condivideranno il loro cammino sportivo e personale. In conclusione, prenderanno la parola Roberto Cognonato, presidente della FIN Veneto, Marcello Rigamonti, tecnico della nazionale paralimpica di nuoto, e Niki Leonetti, autore del libro “Si può fare. Passo dopo passo”, in un’ultima sessione di testimonianze condotte dal giornalista Mario Poli.
La mattinata si chiuderà con un momento di confronto aperto e i saluti finali di Fabio Crosara, presidente dell’A.P.S. Tennistavolo Verona, promotore attivo dell’iniziativa.
Questo evento si configura come un appuntamento centrale all’interno della Sport Expo Week, un’occasione per riflettere su come lo sport possa essere davvero uno strumento di emancipazione e inclusione, e su quale ruolo la città di Verona voglia assumere, a meno di un anno dai Giochi Invernali, nel panorama nazionale e internazionale del movimento paralimpico.