È di un anno e 7 mesi di reclusione la richiesta formulata dalla Procura di Verona nei confronti di una madre accusata di maltrattamenti sui figli.
Secondo l’accusa le condizioni in cui la donna avrebbe fatto vivere i suoi tre bimbi sarebbero state a dir poco raccapriccianti: pannolini mai cambiati, cibo inadeguato, lenzuola sporche e, addirittura, sex toys a portata di mano dei piccoli.
A far partire il caso e le relative indagini – come riporta in questi giorni il Corriere del Veneto – è stato il padre dei bambini, ancora nel 2017.
I piccoli sarebbero stati più volte intaccati dai pidocchi e avrebbero lamentato dermatiti e micosi a causa del mancato ricambio dei pannolini.
Inoltre, sempre secondo le indagini prodotte dalla Procura, la madre non avrebbe alimentato adeguatamente i figli per la carenza e l’inadeguatezza del cibo.
La diretta responsabile fa sapere di proclamarsi innocente e nega tutto, affermando che sono solamente bugie atte a provocare il sequestro dei figli dalla sua proprietà, bimbi che sono stati ora affidati ai Servizi Sociali.
