“Come ho avuto già modo di sottolineare più volte da settimane, la questione dell’ampliamento dell’azienda di isolamento termico a Roncà in provincia di Verona, è di estrema delicatezza e la mia attenzione in merito è massima. Al momento non è stato ancora presentato alcun progetto agli uffici preposti, quindi è difficile capire, al di là delle anticipazioni informali che l’azienda stessa aveva fornito al Comune di Roncà, quale potrà essere il piano dell’impianto. Personalmente, continuo a monitorare la situazione e sto predisponendo un atto da presentare in Consiglio regionale al riguardo”. Ad annunciarlo è Alessandra Sponda, consigliere regionale della Lega – Liga Veneta.
“Il territorio di Roncà è troppo delicato e prezioso. Nelle immediate vicinanze del piccolo nucleo industriale, – commenta Sponda – si trovano aziende agricole e soprattutto vitivinicole di grande pregio ormai arrivate alla seconda o terza generazione di produttori. Le stesse sono estremamente preoccupate per l’impatto che un ampliamento simile potrebbe avere nella zona, sulle imprese e sulla qualità della vita. Senza poi contare che Roncà – prosegue Sponda – è nel cuore del territorio della Val d’Alpone, ricca di storia e di tesori fossili e dall’immenso valore geopaleontologico e culturale, un territorio che sta lavorando molto per avere il prezioso riconoscimento di Patrimonio mondiale UNESCO. Continuo quindi a interfacciarmi con l’amministrazione comunale di Roncà per scongiurare il peggio e utilizzeremo tutti i mezzi per tutelare il nostro splendido territorio”, conclude Sponda.