Verona, per le stagioni sportive 2022/23, è al 31º posto e sulla questione interviene Verona Domani: “Rispetto al 2022 Verona è scesa dalla 19ª posizione alla 31ª. Un salto verso il basso di ben dodici scalini. Di per sè è un dato che preoccupa, ma nemmeno troppo. Quello che ci preoccupa è il sommarsi di risultati negativi che nell’ultima anno sta collezionando la nostra città. Non riusciamo a registrare, da Giugno 2022, note positive per Verona.
La delega allo Sport del Comune di Verona, per esempio, il sindaco Tommasi ha deciso di tenerla per se stesso, pensando di poter gestire questo gravoso assessorato. Ma forse, la sua poca esperienza non ha tenuto conto della grande fatica che richiede gestire una delega di questo calibro. Le associazioni sportive vanno ascoltate e coltivate in un percorso duraturo e stabile. Non è pensabile che il sindaco di una medio-grande città d’Italia come Verona, oltre a tutti gli impegni quotidiani, possa dedicarsi anche alla gestione di un assessorato così importante. Infatti i risultati non hanno tardato ad arrivare. In solo un anno la nostra città ha fatto un balzo indietro di 12 posizioni.
I veronesi, al di là dell’indice di sportività de Il Sole 24 Ore, vogliono vedere i risultati tanto promessi in campagna elettorale”.
Chiudono con una battuta: “La situazione a Verona era “talmente pessima” che il sindaco Tommasi ha deciso di non migliorarla, ma anzi di abbandonare a se stessi sport, sicurezza, pulizia e ordine pubblico”.
…quando l’onestà intellettuale latita!!!!
Non si fanno o si rinnovano gli impianti sportivi in un anno. Loro hanno governato la città per anni ed ora raccogliamo i loro frutti.
Se la smettessero……e si rimboccassero le maniche per lavorare insieme per Verona e i veronesi anziché essere in perenne campagna elettorale !!!