Con gli incontri di oggi si conclude anche per quest’anno scolastico il Progetto scuola Avis nell’Istituto comprensivo di Soave.
Il progetto regionale di Avis iniziato una decina di anni fa, con la firma di un protocollo di intesa, tra l’Avis Regionale e il MIUR, è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado, e ha come prerogativa quella di sensibilizzare gli studenti sul valore del dono.
Attraverso svariate modalità, grazie all’intervento di professionisti della comunicazione, selezionati da Avis, gli studenti iniziano a prendere consapevolezza dell’importanza del volontariato.
“Attraverso questo percorso educhiamo i ragazzi alla cittadinanza attiva , che un giorno li porterà a scegliere come rendersi utili nella realtà del volontariato” afferma Regina Minchio, Referente scuola dell’Avis Provinciale” e l’Avis Comunale di Soave è stata una delle prime ad aderire a questo progetto”.
Nei vari incontri realizzati all’interno dell’Istituto comprensivo son stati oltre 200 gli studenti coinvolti ,tra quelli della Scuola Elementare Ippolito Nievo e quelli della Scuola Media Benedetto Dal Bene.
L’importanza della solidarietà , della fratellanza , dell’inclusione, della gratuità sono le basi per poter poi giungere a parlare del dono del sangue.
Gli organizzatori, ritengono infatti fondamentale sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza e la necessità del dono del sangue, perché con il tempo possano maturare nella scelta di diventare un giorno donatori di sangue.
“E’ doveroso ringraziare la Dirigenza e il corpo docente dell’Istituto per la disponibilità e la collaborazione dimostrata anche quest’anno per la buona riuscita dell’iniziativa” conclude il Presidente dell’Avis soavese Luciano Ambrosini.
Anche il Progetto scuola è una delle svariate attività pensate per sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di continuare a incrementare il numero di donatori, per poter arrivare all’autosufficienza di sangue nella provincia veronese.