Slogan Cannabis, levata di scudi di +Europa in pieno appoggio a Pasetto

 
 

“Assistiamo a una strumentalizzazione e un attacco personale oscurantisti e inaccettabili da parte dei consiglieri di Fratelli d’Italia Marco Padovani e Daniele Polato contro Giorgio Pasetto che è membro di assemblea di Più Europa e uno dei leader del partito sia a Verona che in Veneto”

Levata di scudi del Gruppo +Europa Verona nelle persone di Anna Lisa Nalin – Direzione e Segreteria nazionali e
Lorenzo Dalai – coordinatore cittadino.

“Pasetto – sottolineano – porta avanti da anni la battaglia politica per la legalizzazione della cannabis contro le mafie e l’utilizzo terapeutico secondo la normativa nazionale e regionale. Ha tenuto, inoltre, le sue convinzioni sempre ben distinte dal suo ruolo istituzionale come Presidente della Fondazione sportiva Bentegodi. A lui esprimiamo tutta la nostra solidarietà e appoggio politico”.

A stretto giro interviene anche il segretario di Più Europa Riccardo Magi.

“È gravissima la strumentalizzazione del post pubblicato sui propri canali social dal Presidente della Fondazione Bentegodi, Giorgio Pasetto, da parte degli esponenti di Fratelli d’Italia che hanno addirittura presentato un’interrogazione al ministro Abodi”.

“Senza nulla togliere al vino e al valore economico e culturale che ha nel nostro Paese, Pasetto in occasione del Vinitaly ha semplicemente ribadito una cosa che per i più è un’ovvietà: quello della cannabis è un consumo di massa, oggi illegale, che se legalizzato genererebbe un nuovo mercato, nuovi posti di lavoro, nuove aziende, sbocchi per la ricerca scientifica e agraria e il cui consumo, persino in dosi massicce, non miete alcuna vittima, a differenza di quello che avviene con l’abuso di alcool. Con la cannabis legale si tolgo miliardi e miliardi alla criminalità organizzata, e si evita che i giovani vengano a contatto con sostanze più pesanti che gli spacciatori ‘da strada’ potrebbero offrire loro. Da un punto di vista di politiche di governo, la cannabis è legalizzata praticamente in tutto il Nord America; in Germania persino la CDU ha aperto una discussione non ideologica sul tema; da un punto di vista sportivo, l’NBA, la più importante lega di basket al mondo, ha tolto la cannabis tra le sostanze ‘dopanti’. Pasetto – sottolinea Magi – guarda il mondo con gli occhi della realtà. Fratelli d’Italia è accecato dall’ideologica proibizionista. Spero che tutte le forze di opposizione al governo Meloni e, più in generale, quelle che basano le proprie convinzioni sulle evidenze scientifiche e giuridiche e non sul pregiudizio, difendano Giorgio Pasetto da questo violentissimo attacco retrogrado e illiberale”, conclude il segretario di Più Europa.

 
 

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