Siringhe ed escrementi sulle giostrine al parco giochi. Installata una telecamera.

Rossi: “I residenti di Golosine hanno segnalato più volte questi atti riprovevoli” Ass. Padovani: “Bene l’installazione della telecamera”

 
 

Le proteste dei residenti che nelle scorse settimane avevano segnalato la presenza di siringhe, escrementi e macchie di sangue sulle giostrine per bambini al parco giochi di via Po nel quartiere Golosine, hanno avuto l’esito sperato. Ieri mattina è stata installata una telecamera che offrirà uno strumento in più alla Polizia Locale per contrastare questi atti vergognosi, incresciosi e disgustosi di alcuni individui.

L’Assessore Marco Padovani sottolinea la tempestività che ha permesso l’installazione della telecamera di sorveglianza. “Fondamentale aver reagito con rapidità per la tutela dei ragazzini e tutte le persone che frequentano questo parco giochi. Con la collaborazione di AMIA stiamo offrendo un supporto importante alla Polizia Locale”.

Proprio Marco Olivati, responsabile videosorveglianza di AMIA, esperto in telecomunicazioni, ha spiegato come la telecamera installata sia già attiva e funzionante h24 grazie a dei pannelli solari e un pacco di batterie supplementari che garantiscono l’autonomia per diversi giorni.

Anche Paolo Rossi, consigliere di Verona Domani nato e cresciuto proprio nel quartiere di Golosine, si dice soddisfatto: “Era doveroso per la politica dare un segnale ai residenti del quartiere dopo diverse segnalazioni. Per noi una delle priorità è l’impegno a favore della tutela del territorio e quindi, anche di questo parco giochi, che rappresenta l’area verde più importante della zona”.

 
 
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

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