Si è intascato, in 6 anni, 254mila euro. Luogotenente dell’Esercito patteggia 3 anni

 
 

Accusato di appropriazione indebita di denaro per un valore complessivo di 254.000€, un luogotenente dell’Esercito Italiano, che prestava servizio a Trento, ha patteggiato davanti al Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale Militare di Verona la pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione. Il reato attribuitogli è quello di ‘peculato militare‘.

Il militare, difeso dall’avv. Paolo Costantini, è stato condannato per l’esercizio di questa sua attività illecita in un periodo tra il 2010 al 2016; cassiere dell’ente militare, aveva omesso di provvedere al pagamento alla Provincia di Trento e ad altri enti locali dell’IRAP e dell’IRPEF dei militari in servizio alla caserma (predisponendo, tuttavia, documenti che attestavano l’avvenuto pagamento).

Successivamente procedeva al bonifico di tali somme su un altro conto corrente dell’amministrazione militare sul quale era autorizzato a prelevare denaro contante.
Il procuratore Militare Vicario, Luca Sergio, che aveva condotto le indagini in collaborazione con la Guardia di Finanza di Verona, ha prestato il consenso al patteggiamento dopo avere preso atto della parziale restituzione del denaro da parte dell’imputato.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here