Tutto da rifare per il Chievo Verona che domenica scorsa nella 30^ giornata del campionato di serie D, ha perso nello stadio di Sona contro il Crema 1908 per due a zero, con reti al 48’ del secondo tempo di Tacconi e al 52’ di Bernardini, in piena zona Cesarini, nei minuti di recupero.
Molto amareggiato al triplice fischio finale, il tecnico dei biancoblu Riccardo Allegretti che è stato scontento della prestazione in campo dei suoi ragazzi, che hanno preso due reti quando la sfida si stava chiudendo sullo zero a zero.
Una brutta figura che verrà “meditata” durante gli allenamenti di questa settimana per ricaricare le pile, in vista della prossima partita, domenica 9 marzo 2025 in trasferta a Però, contro i biancorossi del club Milano.
Il Chievo è a -5 dalla zona playoff, traguardo ambito quest’anno dalla brigata del presidente Sergio Pellissier, visto che ormai con 60 punti la capolista bresciana Ospitaletto di mister Quaresimini è quasi irraggiungibile, con un piede in serie C.
Occupa stabilmente la settima posizione in graduatoria a quota 47 punti con 30 gare giocate e 13 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte e 34 reti segnate e 30 subiti.
Mancano otto battaglie alla fine dei giochi, con da affrontare, rispettivamente in casa: Vigasio, Casatese Merate, Magenta e Nuova Sondrio e fuori: Club Milano, Cliverghe, Castellanzese e Arconatese.
“Sono contento di come ci sta andando il campionato-dice il presidente Sergio Pellissier del club della diga da noi interpellato-sta lavorando benissimo mister Riccardo Allegretti ed i ragazzi che compongono la rosa della prima squadra. Da quando è subentrato a metà del girone d’andata, la squadra si è ricompattata ed ha trovato nuove motivazioni, risalendo di posizioni in classifica. Abbiamo avuto qualche partita, definiamola di assestamento, dove abbiamo lasciato diversi punti per strada, visto che siamo contati. Ma i miei giocatori hanno poi risposto alla grande. Ed ora ci godiamo questo finale di campionato, macinando più punti possibili”.
Parte dal basso Sergio Pellissier non pensando per un secondo al traguardo playoff ed aggiunge:”Siamo vicinissimi alla salvezza-e ride-abbiamo capito cosa serve stare e giocare in serie D. Una vetrina importante ed un campionato difficile. Amore per la maglia e voglia di crescere ogni stagione per regalare nuove soddisfazioni ai nostri tifosi, che ci seguono con affetto”. Intanto il Dipartimento Interregionale ha ufficializzato le nuove disposizioni per la prossima stagione targata 2025-26 relativo all’impiego dei giovani nel campionato Nazionale di Serie D e nella Coppa Italia di serie D.
Con l’obbligo di schierare nella distinta gara di tre giocatori under con i seguenti requisiti anagrafici:
1 calciatore nato dal 1 gennaio 2005 in poi, 1 calciatore nato dal 1 gennaio 2006 in poi ed un calciatore nato dal 1 gennaio 2007 in poi.
Pellissier non è d’accordo su questo e dice:”Come dico sempre l’obbligo di far giocare i giovani under, si bruciano le tappe. Spesso non sono pronti e deve ancora maturare. Non che è giocare in serie D, li rende più forti, di quello che sono realmente”.
Ma per concludere il sogno nel cassetto di Pellissier qual’è?
Sergio ci pensa un attimino e dichiara a noi:”Tornare a giocare nei professionisti. C’è lo sta mettendo tutta. Io e chi ha creduto in questo progetto”. Nella foto Sergio Pellissier fonte pagine social Chievo Verona.
(Roberto Pintore)