Schiamazzi con risse in piena notte, ora il bar dovrà chiudere prima

 
 

Si davano appuntamento al bar e ci rimanevano fino a notte fonda, con episodi di risse e minacce di aggressioni, creando disagi per i residenti della zona, che non riuscivano più a dormire, e anche per chi passava di lì a piedi. Dopo una chiusura di 15 giorni consecutivi richiesta dal Questore con provvedimento Prot. N. 13/ 2023, dal 3 al 17 agosto, per “assidua presenza di taluni avventori con precedenti di polizia e sotto l’influenza di abuso di sostanze alcoliche, che possa verosimilmente agevolare condotte illecite” riapre King Kebab, in via Teatro Filarmonico 6B, ma con alcune fondamentali restrizioni volte a garantire l’ordine, la vivibilità del quartiere, la tranquillità quotidiana, la sicurezza pubblica e la civile convivenza.

Secondo l’ordinanza sindacale numero 39 del 17 agosto 2023, l’esercizio commerciale potrà riaprire solo dalle 8 alle 20, tralasciando l’orario serale e notturno. Il provvedimento avrà una durata di 30 giorni, a partire dal 18 agosto, durante i quali sarà posto un monitoraggio sull’efficacia della misura interdittiva adottata. Resta la riserva di emettere ulteriori atti volti a modificare la fascia oraria imposta o a prorogarne la validità, o a regolamentare in via stabile gli orari dell’esercizio sulla base dei successivi accertamenti, con riserva di adozione di ogni altro provvedimento ritenuto opportuno.

Una risposta concreta alle richieste di cittadini e ristoratori, un esempio chiaro di sinergia tra Amministrazione e Forze dell’Ordine che segue solo di poche settimane l’incontro organizzato dall’Assessora alla Sicurezza con ristoratori ed esercenti di Piazza Bra alla presenza del Questore a seguito di un esposto che trattava, tra l’altro, del locale in questione.

“L’Amministrazione, attraverso controlli della Polizia Locale e ordinanze – commenta l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi – sta mettendo in campo tutti gli strumenti a sua disposizione in ottica di sicurezza e legalità, e lo fa operando in sinergia con Forze dell’Ordine e Prefettura”.

 
 

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