“Sboarina su Agsm è stato sfiduciato pubblicamente dal suo Assessore Zavarise, quindi di fatto dalla Lega, il partito che controlla la maggioranza del Sindaco in Comune. Se Sboarina avesse un po’ di dignità politica si dimetterebbe, dato che la sua maggioranza sostanzialmente non esiste più, oppure allontanerebbe il suo Assessore, che peraltro nel merito della questione dice quanto noi di Lista Tosi e Fare! Verona sosteniamo da mesi e cioè che la fusione Agsm-A2A non si deve fare. Di questo ce ne rallegriamo e troviamo positiva e importante la presa di posizione della Lega”.
Queste le parole di Flavio Tosi dopo che Nicolò Zavarise, commissario provinciale della Lega, ha bocciato senza mezzi termini il progetto di aggregazione di Agsm con la lombarda A2A, “manifesto” di Sboarina, che l’ha messo in agenda come prioritario nel suo mandato.
Tosi spiega che “le dichiarazioni pubbliche di Zavarise segnano il de profundis politico di Sboarina, mollato dal partito di maggioranza relativa che lo tiene in vita solo artificialmente. Lo stesso Zavarise nei giorni scorsi si era detto contrariato anche della militarizzazione serale della città contro i giovani della movida e gli esercenti imposta da Sboarina, ma è chiaro che l’affare Agsm-A2A è la bandiera politica del Sindaco e se la Lega lo stoppa con decisione allora si pone una questione politica”.
“Il fatto – conclude Tosi – è che Sboarina, già Sindaco debole e incapace di suo, ormai non ha più la forza politica per amministrare. Ne prenda atto, o pensa di gestire altri due anni una città come Verona senza legittimazione? ”.