“Sboarina cavalca la paura e non ascolta i commercianti”

 
 

“Sboarina probabilmente non vuole che esercenti e commercianti lavorino; e non vuole che la gente, nel rispetto delle norme anti-pandemiche, provi a tornare a vivere. Il sabato il Sindaco grida lamentoso che c’è troppa gente in giro – una frase che non significa nulla dal momento che è permesso uscire di casa – e la domenica chiude la Ztl alle 15, dando multe a rotta di collo agli ignari cittadini in uscita dalla Ztl dopo un pranzo in centro, cittadini che erano entrati in mattinata con la Ztl aperta”.

Severo il giudizio di Flavio Tosi secondo il quale il Sindaco non fa passi in avanti verso i veronesi e soprattutto nei confronti dei commercianti del centro storico.

“Sboarina sta cavalcando strumentalmente la paura, quasi che una città che non vive sia funzionale al suo immobilismo amministrativo. Sboarina da un anno non sa andare oltre allo slogan ‘tutti a casa’. Un Sindaco incapace di ascoltare una città che vuole tornare a vivere, sordo alle richieste di imprese, esercenti e commercianti che vogliono solo lavorare. Le decisioni di Sboarina vanno in direzione contraria alla rinascita della città”.

 
 

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