Santamargherita fuori giri

 
 

Il Santamargherita esce sconfitto con il punteggio di 36-12 dal match di Padova contro la Cadetta del Petrarca, valido per la settima giornata del Campionato Nazionale Serie A.

Dopo due vittorie consecutive nelle ultime uscite e dopo la pausa per i tradizionali impegni internazionali, non riesce ai giallorossi il terzo centro consecutivo. Grazie al successo, il Petrarca scavalca proprio la compagine di San Pietro in Cariano al secondo posto della classifica del Girone 3 del torneo cadetto, sempre guidato dal Valsugana che ha trovato contro il Tarvisium la settima vittoria in altrettante partite.

Il Santamargherita, a 18 punti, deve così guardarsi le spalle: al quarto posto c’è Udine, con 12 lunghezze, che il prossimo weekend sarà impegnato proprio sul campo di Via Tofane.

Rispetto alla partita di andata, che era stata agevolmente vinta dai ragazzi di coach Zanella, c’è una netta differenza: i padovani hanno sistemato la conquista e in fase statica il Petrarca alza subito la voce.

Ciò permette ai padroni di casa di collezionare possesso e territorio, che si tramutano nella prima meta dopo 5 minuti.

La risposta del Santamargherita non tarda e arriva con Righetti dopo avanzamento della cassaforte. Il pallino del gioco resta al Petrarca, che al ’24 marca nuovamente dopo mischia ai 5 metri e mediano di mischia che gioca il lato corto.

Alla mezzora terza meta padovana, con l’ala di casa che recupera una palla sporca e dopo serie di calcetti schiaccia. Prima del finale di tempo accorcia il centro giallorosso Vittorio Musso, che permette al Santamargherita di chiudere la prima frazione sotto 22-12.

Nella ripresa l’inerzia non cambia, con i giallorossi che soffrono l’atletismo dei giovani padovani, abili nel muovere palla e costruire situazioni di superiorità numerica.

Nel terzo quarto di gioco, il miglior per Disetti e compagni, non mancano tuttavia buone occasioni da meta per il Santamargherta, che però non sono sfruttate per errori di gestualità in zona rossa.

Negli ultimi venti minuti la partita scivola definitivamente di mano e arrivano altre due mete del Petrarca, che chiudono definitivamente la contesa sul 36-12.

Il Presidente del Rugby Club Valpolicella Sergio Ruzzenente non nasconde la delusione ma guarda subito ai prossimi impegni: “Nonostante abbiamo avuto anche momenti di qualità nel nostro gioco, come ad inizio ripresa, qualcosa nei momenti topici del match non ha funzionato. Il Petrarca ha dimostrato maggior cinismo in fase offensiva, convertendo in punti le occasioni creare: quella dei padroni di casa è una vittoria meritata, nonostante il risultato sia forse un po’ largo per quanto visto negli 80 minuti di gioco”.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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