Rumore da traffico a Verona: la questione al centro del prossimo incontro Open con gli ingegneri

 
 

Non solo smog: tra i principali fattori di inquinamento, il rumore, derivante principalmente dal traffico stradale, rappresenta oggi un problema di grande ricaduta economica e sociale, sia per il numero dei soggetti esposti, sia per gli effetti che provoca sulla qualità di vita delle città e, dunque, sulla salute collettiva.

Qual è la situazione a Verona e quali le soluzioni messe in campo? Una risposta a più voci sarà data durante il seminario: RUMORE DA TRAFFICO A VERONA: idee e proposte per la sua riduzione”giovedì 25 ottobre dalle ore 15.30 nella sede dell’Ordine degli Ingegneri di Verona (Via S. Teresa, 12). Nell’incontro, quinto appuntamento della Rassegna culturale e formativa OPEN D’AUTUNNO “VEICOLI E MOBILITÀ 4.0” promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, il punto sulla situazione del traffico a Verona e il conseguente inquinamento acustico in città, grazie agli interventi di ARPAV,l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Veneto e del Comune di Verona, che andranno ad affrontare anche il tema della nuova Mappa Acustica Strategica prevista dalle direttive europee.

Andrea Bombieri, direttore dell’Area Gestione del Territorio e dirigente della Direzione Ambiente del Comune di Verona, presenterà un primo scenario su Verona, attraverso la fotografia dei flussi di traffico in entrata rispetto ad alcuni punti monitorati, ma anche le esperienze specifiche in merito a misurazioni condotte sull’utilizzo di diverse tipologie di pavimentazioni stradali o su emissioni acustiche da ciclomotori ed autovetture.

Con Tommaso Gabrieli della Direzione Tecnica di ARPAV, si entrerà più dettagliatamente nella “Relazione Descrittiva” relativa alla Mappa Acustica Strategica dell’agglomerato di Verona, redatta nel 2017 da ARPAV su commissione del Comune di Verona, andando ad illustrare quale siano le aree cittadine maggiormente critiche, interessate quindi da livelli di rumore da traffico stradale significativi, con uno sguardo inoltre ai ricettori sensibili come scuole o strutture sanitarie.

Tra le soluzioni possibili per la riduzione del rumore in ambito urbano, verranno proposti due casi di scuola con Gaetano Licitra, coordinatore dell’Area Vasta Costa di ARPA Toscana. Il primo esempio è relativo all’uso di pavimentazioni innovative a basse emissioni sonore; il secondo, incentrato sulla città di Lucca, intende dimostrare come un intervento sulla logistica della distribuzione delle merci abbia portato ad un ridimensionato fenomeno “rumore”. Sempre su possibili soluzioni sostenibili in ambito urbano verterà l’intervento di Giovanni Brero, coordinatore del settore prodotti per le infrastrutture di trasporto della sezione milanese dell’Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti. A moderare e chiudere l’incontro sarà il coordinatore della Commissione Acustica dell’Ordine, ing. Mario Cognini, che proporrà una sintesi di ulteriori studi ed esperienze per la riduzione del rumore da traffico condotte all’estero.

 

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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