Approfittando del turno di riposo, il direttore sportivo Graziano Rossi traccia un primo bilancio dopo cinque giornate di campionato.
Niente campionato questa settimana per VIVIgas che osserverà il turno di riposo. Per le ragazze guidate da Greca Pillitu questa sosta arriva dopo la sconfitta per 3-2 subita contro Duetti Giorgione, che ha visto VIVIgas fare un solo passo avanti in classifica, posizionandosi a quota 4 davanti alle ultime tre della classe. Approfittando della sosta, il direttore sportivo Graziano Rossi traccia un bilancio di questa prima parte di campionato, iniziando proprio guardando la classifica e i soli 4 punti conquistati. «Non immaginavo assolutamente un inizio così. Potevamo e dovevamo fare sicuramente meglio, ma» sottolinea «le prime ad essere sorprese sono proprio le ragazze». Ragazze che hanno dovuto affrontare dunque un inizio in salita a causa di vari infortuni ma anche per altri motivi, come spiega Rossi. «Calendario e infortuni, iniziati già durante la preparazione, non devono essere delle attenuanti. Le ragazze sanno che devono cercare sempre di limitare gli errori e aiutarsi maggiormente, con l’obiettivo di essere squadra. Abbiamo delle ottime individualità in attacco, ma c’è ancora tanto lavoro da fare nei fondamentali di ricezione, difesa e muro. In queste prime partite» aggiunge «i tanti errori e la poca lucidità in momenti topici di alcuni set, ci hanno impedito di portare a casa qualche punto in più». Serve dunque un cambio di direzione per iniziare a viaggiare sui giusti binari, partendo comunque anche dei segnali positivi arrivati finora. «La cosa che mi fa stare comunque tranquillo, e di conseguenza fiducioso e positivo, è sapere che abbiamo delle giocatrici con importanti margini di miglioramento». La giornata di riposo sembra dunque arrivata al momento giusto. «Approfittiamone per recuperare le ragazze infortunate e ricaricare le pile, ma soprattutto» sottolinea «per guardarci in faccia e capire insieme come cambiare immediatamente marcia». Una marcia, dopo la bella vittoria in casa contro Argentario, rallentata sette giorni fa con il Giorgione. «Contro il Duetti Giorgione abbiamo dimostrato purtroppo di non essere squadra. Dopo aver vinto due set, alla prima difficoltà ci siamo disuniti senza più riuscire ad uscire dal tunnel». Alla ripresa dunque sarà fondamentale cercare di dimostrare il vero valore di VIVIgas, anche se non sarà facile, dal momento che le ragazze dovranno affrontare la trasferta in casa dell’Anthea Volley Vicenza, l’attuale capolista. «La prossina partita sarà per noi l’occasione per rialzare la testa e svoltare. È chiaro» ammette «che incontreremo una corazzata, ma abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela con chiunque». Niente drammi dunque ma tanto lavoro ed entusiasmo per mettersi alle spalle questo momento negativo è il messaggio che manda in conclusione il diesse di VIVIgas. «Le ragazze devono stare tranquille, continuare a lavorare in palestra con l’obiettivo di fare meglio di quanto stanno già facendo, sempre cercando anche di divertirsi. Sono convinto che abbiamo una signora squadra, così come degli ottimi allenatori. Crediamoci sempre e non molliamo mai, perché il campionato è ancora lungo e noi» conclude «vogliamo e possiamo giocarlo da protagonisti!»