Ristori dal Veneto, dal Comune no. J’accuse di Tosi alla Toffali

 
 

 

 

 

La Regione Veneto stanzia 18,3 milioni di ristori alle imprese, dal Comune di Verona invece niente di tutto questo”.

Dichiarazioni di Flavio Tosi che richiama l’attenzione sulle motivazioni addotte dall’Assessore al Bilancio della Giunta Sboarina.

Con il mio gruppo politico – continua Tosi –  abbiamo proposto ristori per 10 milioni di euro da prendere dall’avanzo di Bilancio 2020 di 29 milioni di euro, l’Assessore Toffali ha ammesso che i soldi ci sono e che si tratterebbe di una buona proposta ma non fattibile perché, udite udite, per le imprese e le attività secondo lei servirebbero non 10 ma 100 milioni per tenerle in piedi, quindi a quel punto meglio non dare nulla. Un ragionamento che appartiene al teatro dell’assurdo, perché per la Toffali zero euro sono meglio di 10 milioni per un’attività economica in crisi”.

Sboarina e la Toffali – sottolinea Tosi –  accampano scuse grottesche, la verità è che l’immobilismo di Sboarina ora si riflette e danneggia imprese e lavoratori veronesi che stanno attraversando la peggior crisi economica dal secondo Dopoguerra”.
Tosi invece sottolinea il diverso impegno in particolare della Regione Veneto, che ha stanziato 17 milioni dei 18,3 totali e che “dimostra una sensibilità certamente diversa ma anche un decisionismo che manca totalmente a Sboarina e ai suoi, incapaci di mettere a disposizione dei cittadini in sofferenza risorse che ci sono”.

 
 

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