“Ridiamo il sorriso alla pianura Padana”. All’Arsenale distribuite gratuitamente 3500 piante ai veronesi

 
 

E’ iniziata questo pomeriggio all’Arsenale, la consegna gratuita delle 3.500 nuove piante della seconda edizione del progetto ‘Ridiamo il sorriso alla pianura Padana’ della Regione Veneto.

Sono 518 i veronesi che da oggi, per tutto il fine settimana, ritireranno gratuitamente arbusti, alberi ed essenze. Una distribuzione scaglionata, su appuntamento, per evitare ogni tipo di assembramento. Dopo essersi prenotati nei mesi scorsi, infatti, e aver garantito la propria disponibilità, i cittadini sono pronti a piantarle su balconi e terrazzi, o nei giardini di casa. Si tratta per la maggior parte di essenze arboree e arbustive originarie e tipiche del territorio veronese, quindi autoctone e adatte all’ambiente urbano.
Grazie alla collaborazione con Veneto Agricoltura, saranno ben 8 mila le piante che verranno consegnate nei prossimi mesi, più del doppio dell’anno scorso.

 

Un progetto che ha riscontrato subito molto apprezzamento – spiega l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala – e rappresenta un modo per coinvolgere i cittadini nella riforestazione urbana e contribuire al miglioramento della qualità dell’aria. Un albero di circa 20 metri di altezza può ‘assorbire’ ogni anno circa 1000 grammi di pm2.5, il particolato più pericoloso per la salute. Attraverso il progetto, anno dopo anno, si dà vita ad una vera e propria riforestazione urbana, anche in funzione antismog. Inoltre, si sensibilizza la cittadinanza a prendersi cura dell’ambiente, tante piccole azioni quotidiane possono fare la differenza”.

Nel corso del 2019, sono stati 1.300 i cittadini che avevano fatto richiesta, per un totale di 3.375 alberi o essenze consegnati in base allo spazio di casa. La scelta degli alberi o degli arbusti, infatti, dipende dal luogo dove viene messa a dimora la pianta, se sul balcone, in giardino o in un campo di proprietà.

Informazioni e scheda tecnica sulla gestione delle piante sul sito del Comune di Verona nelle pagine dell’Ecosportello.

 
 

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