LA COMMISSIONE ELETTORALE DI VERONA HA RICUSATO LA LISTA COLLEGATA AL CANDIDATO SINDACO DAPIRAN WILLIAM DOPO LA PROPOSIZIONE DEL RECLAMO PER ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO VERBALE N.41 DEL 13/05/2017.
E’ stata pubblicata questa mattina (18/05/2017) sull’Albo Pretorio (2017/4674) la trasmissione della copia del Verbale di Ricusazione n. 49 del 16/05/2017 (prot. 586 del 17/05/2017) “Esame ed approvazione di candidature a Sindaco e lista candidati per l’elezione del Consiglio Comunale di Verona” della lista M.S.I. Destra Nazionale e della collegata candidatura a Sindaco del signor Dapiran William.
Il reclamo proposto dal legale della lista M.S.I. Destra Nazionale avverso la ricusazione della lista promossa dalla Commissione Elettorale, a causa della nullità delle dichiarazioni di accettazione delle candidature a Sindaco e Consigliere di tutti i certificati per difformità tra la data di sottoscrizione e quella di autenticazione, ai sensi della L. 445/2000, è stato accolto dalla Commissione. Ovvero la stessa ha recepito, attraverso il ricorso documentale, la sentenza del Consiglio di Stato n.1542/2014 che ritiene ammissibbile una “discrasia tra la data di sottoscrizione della candidatura e la successiva autenticazione” non inficiandone pertanto l’autenticazione delle firme.
Successivamente la Commissione ha proceduto ad analizzare il contrassegno della lista M.S.I. Destra Nazionale, rilevandone nella forma e colore particolari identici a quello del partito Fratelli d’Italia. Non non si capisce perché tale verifica, con conseguente rilievo, sia stata espletata solo adesso e non in sede di deposito delle liste ovvero in occasione del Verbale di Ricusazione n. 41 del 13/05/2017. Verrebbe da pensare che qualcuno abbia suggerito, adesso, dove guardare laddove non fatto prima.
Convocato il signor Mosconi Stefano al fine di procedere alla variazione o integrazione del contrassegno e raccolto il di lui rifiuto la Commissione ha deciso di ricusare la lista M.S.I. Destra Nazionale.
Avverso l’atto è ammesso il ricorso al TAR Veneto entro 3 giorni dalla notificazione.
Alberto Speciale