Nella seduta di dicembre, il Consiglio della Seconda Circoscrizione è tornato sul tema della chiusura del tratto di collegamento tra strada dei Monti e via San Rocco, in località Sabbionara.
“A marzo dell’anno precedente il tratto era stato chiuso, da parte di privato proprietario del fondo che lo attraversava, e già a suo tempo la Circoscrizione 2^ aveva interpellato il Comune sottolineando la necessità di attivarsi per la riapertura in quanto era un transito ciclopedonale molto frequentato – precisa Elisa Dalle Pezze, Presidente della Circoscrizione. Bisogna, infatti, tener presente che il sentiero, tra Parona e Quinzano, rappresenterebbe una alternativa in considerazione della pericolosità di via Preare, strada ad alta percorrenza, dove persistono problemi di sicurezza, soprattutto per le svolte a sinistra, e totalmente priva di tracciati ciclopedonali.
A sostegno di una nuova richiesta di affrontare la questione, presentata all’Amministrazione Comunale, abbiamo allegato documenti conservati in Archivio di Stato che, pur non avendo in sé valore probatorio, dimostrerebbero come tale tratto, a partire dal Catasto Napoleonico e successivamente nel Catasto Austriaco e in quello Italiano di inizio secolo scorso, era identificato come strada. Inoltre sono depositati in Comune dei progetti datati al 1994 che in un più ampio ragionamento sulla mobilità sostenibile vedevano nella Sabbionara il punto di raccordo tra Verona, attraverso Parona e la Valpolicella. Non dobbiamo inoltre dimenticare le tante segnalazioni e richieste che in questo anno sono pervenute alla Circoscrizione da parte di cittadini ed associazioni a dimostrazione di una percezione collettiva rispetto alla necessaria transitabilità di quel sentiero.
Spetterà all’Amministrazione Comunale, che proprio in questi mesi sta elaborando il Biciplan all’interno del Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) valutare se in che modo attivarsi rispetto al privato. Da parte sua la Circoscrizione ha voluto nuovamente riconfermare la necessità di ritornare sul tema con un voto espresso a maggioranza dei consiglieri e chiede a quei cittadini che hanno, negli anni periodicamente, transitato lungo il sentiero di far pervenire alla Circoscrizione e al Comune la propria segnalazione”