Con Legge regionale n. 7 dell’8 febbraio 2019, (B.U.R. Regione Veneto n. 14 dell’8 febbraio 2019 ), a decorrere dal 23 febbraio 2019, è disposto, in provincia di Verona, il cambio denominazione del comune di Negrar in Negrar di Valpolicella.
Dopo l’approvazione del Consiglio regionale il Presidente della Giunta regionale promulga la Legge Regionale n. 7 dell’ 8 febbraio 2019 con la quale viene attuato, all’art. 1, il Mutamento della denominazione del Comune di Negrar, in Provincia di Verona, in quella di Negrar di Valpolicella a decorrere dalla data del 23 febbraio 2019.
Ripercorriamo brevemente come si è giunti ad ottenere la variazione di denominazione.
Ai sensi dell’art. 133, comma 2 della Costituzione “La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi comuni e modificare le loro circoscrizione e denominazioni”. La Legge Regionale del Veneto n. 25 del 24 dicembre 1992, “Norme in materia di variazioni provinciali e comunali” disciplina, per quanto di competenza regionale, le variazioni delle circoscrizioni dei Comuni e delle Province, nonché il mutamento della denominazione dei Comuni.
- in data 6 luglio 2017 il Sindaco del Comune di Negrar ha chiesto alla Giunta regionale di dare seguito al procedimento di modifica della denominazione del Comune da “Negrar” a “Negrar di Valpolicella”, ai sensi della L.R. 25/1992 trasmettendo copia conforme della delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 22.06.2017 con la quale è stata dichiarata la volontà del Comune di Negrar di cambiare la denominazione. Copia della succitata delibera è stata pubblicata all’Albo pretorio del Comune di Negrar, per il periodo dal 05.05.2017 al 20.07.2017, affinché fossero presentate eventuali osservazioni od opposizioni entro il termine del 05.08.2017.
- in data 8 gennaio il provvedimento, che ha assunto il numero 304 tra i progetti di legge, è stato assegnato alla Prima Commissione consiliare;
- il 15 gennaio il Presidente della medesima ha chiesto al Consiglio provinciale di Verona di esprimere, entro 30 giorni, il parere sul progetto di legge previsto dall’articolo 5 della l.r. 25/1992;
- il 17 gennaio il progetto di legge è stato illustrato dal Vicesindaco del Comune di Negrar in seduta di Prima Commissione;
- il 14 febbraio è stata acquisita la deliberazione n. 2 del 31 gennaio con la quale il Consiglio provinciale di Verona si è espresso favorevolmente in merito al progetto di legge;
- il 20 febbraio la Prima Commissione consiliare ha espresso all’unanimità parere favorevole sulla meritevolezza del progetto di legge n. 304;
- il 14 marzo, con deliberazione n. 27, il Consiglio regionale ha ritenuto all’unanimità meritevole di prosecuzione l’iter legislativo del progetto di legge n. 304;
- il 21 ottobre si è tenuto il referendum tra la popolazione interessata del comune (vedere sotto il risultato);
- il 31 ottobre è stato acquisito il verbale delle operazioni dell’ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte d’Appello di Venezia;
- il 16 gennaio 2019 la Prima Commissione consiliare ha preso atto del risultato della consultazione referendaria, concludendo l’iter legislativo relativo al progetto di legge oggi in esame, e lo ha approvato all’unanimità;
- il 29 gennaio 2019 Il Consiglio regionale, su relazione della Prima Commissione consiliare, ha esaminato e approvato il progetto di legge con Deliberazione legislativa 29 gennaio 2019, n. 7.
Forse non tutti sanno che:
a Negrar la famiglia di Emilio Salgari aveva una casa in località Tomenighe e la natura dei luoghi della Valpolicella ha ispirato molti dei racconti salgariani;
nel 2006 è nato il Premio di Letteratura Avventurosa “Emilio Salgari”, per valorizzare la figura e l’opera di questo famosissimo scrittore e far conoscere Negrar;
il Comune di Negrar, con i suoi 17.486 abitanti, è il più popoloso di tutta Valpolicella;
la zona di Negrar risulta abitata fin dalla preistoria, intorno al II secolo a.C. entrò a far parte del mondo romano, poco si sa dei secoli successivi ma qualche traccia rimane del periodo longobardo e franco. Dal XII secolo fu comune rurale sotto la giurisdizione del Comune di Verona e poi della Signoria degli Scaligeri. Dal 1405 Negrar entra a far parte della Repubblica di Venezia. Nel periodo veneziano, grazie a una prosperità economica e culturale che nascono e si sviluppano numerose proprietà di nobili veronesi e anche veneziani, spesso dotate di prestigiose ville venete che ancora oggi impreziosiscono la Valpolicella.
Tra 6 giorni sarà cambiato il toponimo, tutti pronti a brindare, rigorosamente con vino Valpolicella.
Alberto Speciale
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Risultati della consultazione del 21 ottobre 2017.
Il referendum consultivo della popolazione, del Comune di Negrar, interessata ha dato i seguenti risultati:
| Elettori aventi diritto al voto | n. | 13.949 |
| Votanti | n. | 2.060 |
| Voti validamente espressi | n. | 2.048 |
| Voti favorevoli | n. | 1.726 |
| Voti contrari | n. | 322 |








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