Regione Veneto: proroga dei termini per presentazione domande relative ai bandi regionali. Scadenza al 16 marzo

 
 

La Giunta Regionale con deliberazione n. 219 del 25 febbraio 2020 (BUR n. 27 del 28 febbraio 2020) ha stabilito la proroga dei termini per la presentazione delle domande relative ai bandi previsti, rispettivamente, dalle Leggi regionali: 8 settembre 1978 n. 49, 5 settembre 1984 n. 50, 5 settembre 1984 n. 51, 5 settembre 1984 n. 52 in occasione della contingente emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Con le Delibere numero 2018-2019-2020-2021 (vedere sotto le specifiche deliberazioni) del 30 dicembre 2019 la Giunta Regionale della Regione Veneto ha disposto l’individuazione e l’apertura dei termini per l’anno 2020 per la presentazione di domande volte alla realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali, aventi finalità di promozione e valorizzazione delle tradizioni artistiche e culturali della Regione, di promozione, sviluppo e valorizzazione delle attività artistiche, musicali e teatrali e in materia di servizi museali, archivistici e bibliotecari.

La contingente emergenza epidemiologica da COVID-2019 sviluppatasi anche nel territorio della Regione del Veneto e l’Ordinanza contingibile e urgente n. 1 del Ministero della Salute d’intesa con la Regione del Veneto e successivi chiarimenti ha causato correlate e conseguenti difficoltà a seguito di chiusura o parziale apertura di alcune associazioni ed istituzioni culturali operanti nel territorio. Difficoltà riguardanti la possibilità di formulare, nei tempi già fissati dai bandi regionali (29 febbraio 2019) progettualità di rete e sistema che possono anche coinvolgere altri soggetti.

La Giunta Regionale pertanto intendendo agevolare le istituzioni e associazioni del territorio in un frangente di particolare difficoltà della vita sociale e culturale della Regione, date le condizioni determinate della diffusione dell’emergenza epidemiologica, ha prorogato al 16 marzo 2020 i termini per la presentazione delle domande relative ai bandi, di cui rispettivamente, alle Leggi regionali: 8 settembre 1978 n. 49, 5 settembre 1984 n. 50, 5 settembre 1984 n. 51, 5 settembre 1984 n. 52.

Alberto Speciale

(Credit foto: https://it.wikipedia.org/wiki/File:Palazzo_Balbi_Ca%27_Masieri_Canal_Grande_Venezia.jpg)

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Deliberazione n. 2018 del 30 dicembre 2019 (BUR n. 1 del 3 gennaio 2020) la Giunta Regionale dispone l’individuazione e l’apertura dei termini, per l’anno 2020, per la presentazione di domande, a valere sulla Legge regionale 8 settembre 1978, n. 49, volte alla realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali aventi finalità di promozione e valorizzazione delle tradizioni artistiche e culturali della regione e che contribuiscono alla crescita culturale e sociale della comunità (qui nostro articolo);

Deliberazione n. 2019 del 30 dicembre 2019 (BUR n. 1 del 3 gennaio 2020) la Giunta Regionale dispone l’individuazione e l’apertura dei termini, per l’anno 2020, per la presentazione di domande a valere sulla Legge regionale 5 settembre 1984, n. 51, art. 11, ai fini dello sviluppo, diffusione e valorizzazione delle attività e delle strutture culturali nell’ambito del territorio regionale (qui nostro articolo);

Deliberazione n. 2020 del 30 dicembre 2019 (BUR n. 1 del 3 gennaio 2020) la Giunta Regionale dispone l’individuazione e l’apertura dei termini, per l’anno 2020, per la presentazione di domande a valere sulla Legge regionale 5 settembre 1984, n. 50, art. 44 in materia di servizi museali, archivistici e bibliotecari finalizzati alla promozione del patrimonio culturale della comunità regionale (qui nostro articolo);

Deliberazione n. 2021 del 30 dicembre 2019 (BUR n. 1 del 3 gennaio 2020) la Giunta Regionale dispone l’individuazione e l’apertura dei termini, per l’anno 2020, per la presentazione di domande a valere sulla Legge regionale 5 settembre 1984, n. 52, art. 13 ai fini della promozione, lo sviluppo, la diffusione e la valorizzazione delle attività artistiche, musicali, teatrali e cinematografiche nell’ambito del territorio regionale (qui nostro articolo).

 

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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