Regione Veneto, Osservatorio regionale per il Paesaggio: mai più un’altra “Sezano”?

 
 

La Regione Veneto ha approvato il programma delle attività formative e divulgative dell’Osservatorio regionale per il Paesaggio per l’anno 2021 e modifica la “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”. Le proposte formulate dall’Osservatorio contribuiscono a diffondere e approfondire la conoscenza e le capacità tecniche necessarie per governare il paesaggio e le sue trasformazioni.


Dopo in caso “Sezano” segnalo una iniziativa della Regione Veneto che con la  Deliberazione n. 615 del 11 maggio 2021 (BUR n. 66 del 14 maggio 2021) della Giunta ha approvato il programma delle attività formative e divulgative dell’Osservatorio regionale per il Paesaggio per l’anno 2021 e modifica la “Disciplina per la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio”.

“La Regione (Veneto) riconosce il paesaggio quale elemento essenziale del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità”.

Partendo da tale asserito, e in sintonia con i principi sanciti dalla Convenzione Europea del Paesaggio, il paesaggio assurge a fenomeno culturale sussistente per effetto del valore percepito e attribuito da una collettività al proprio territorio, e il cui carattere deriva e si evolve nel tempo per l’effetto di forze naturali e per l’azione degli esseri umani.

La Regione ha istituito l’Osservatorio regionale per il Paesaggio (art. 45 septies della L.R. n.11/04) al fine di promuovere la salvaguardia, la gestione e la riqualificazione dei paesaggi del Veneto la cui disciplina più recente è contenuta nella DGR n. 352/2017 che individua tra le attività principali la formazione e l’aggiornamento in materia paesaggistica, nonché la conoscenza dei paesaggi del Veneto.

L’Osservatorio Regionale per il Paesaggio è uno strumento utile per l’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio del 2000, in quanto può garantire un ruolo attivo delle operazioni nella salvaguardia, gestione e pianificazione del paesaggio, attraverso il dialogo tra comunità locali e pubbliche amministrazioni.

Per il 2021 l’Osservatorio prevede di svolgere la propria attività attraverso: giornate di studio sul paesaggio veneto, la formazione di tecnici e professionisti, l’attività di sensibilizzazione nel settore dell’agricoltura e nelle scuole, la pubblicazione degli atti del Convegno dedicato alla “Convenzione europea del paesaggio” e le attività sperimentali con gli Osservatori locali, come indicato dettagliatamente nel “Programma delle attività dell’Osservatorio regionale per il paesaggio – Anno 2021”, di cui all’Allegato A.

Si segnala con particolare interesse la disponibilità manifestata dall’Università degli Studi di Verona, dall’Università IUAV di Venezia, dall’Università degli Studi di Padova e dall’Università Ca’ Foscari Venezia, a realizzare i programmi indicati. Tale disponibilità è stata confermata:

  • dall’Università degli Studi di Verona, con nota del 12/3/2021, acquisita agli atti della Regione in data 12/3/2021, prot. reg. n. 116291, relativamente alle “Giornate di studio sul paesaggio veneto” – 2^ Edizione (Attività n. 1 del Programma 2021);
  • dall’Università IUAV di Venezia, con nota del 16/3/2021, acquisita agli atti della Regione in data 16/3/2021, prot. reg. n. 121658, relativamente al “Corso di formazione sul paesaggio veneto” – 5^ Edizione (Attività n. 2 del Programma 2021) e ai “Dialoghi con gli agricoltori, produttori di paesaggio” (Attività n. 3 del Programma 2021);
  • dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova, con nota del 4/3/2021, acquisita agli atti della Regione in data 12/3/2021, prot. reg. n. 117455, relativamente alle “Attività di sensibilizzazione per le scuole” (Attività n. 4 del Programma 2021);
  • dal Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, con nota del 8/3/2021, acquisita agli atti della Regione in data 8/3/2021, prot. reg. n. 108577, relativamente alla pubblicazione degli atti del Convegno “Vent’anni di Convenzione europea del paesaggio” – Ottobre 2020 (Attività n. 5 del Programma 2021).

Le proposte formulate dall’Osservatorio regionale per il paesaggio, sulle attività da avviare nel 2021, contribuiscono a diffondere e approfondire la conoscenza e le capacità tecniche necessarie per governare il paesaggio e le sue trasformazioni.

Prevista la copertura finanziaria della spesa nell’importo massimo pari a euro 78.000,00

Riguardo alle attività previste per gli Osservatori locali per il Paesaggio, gli Enti capofila degli stessi Osservatori saranno invitati a presentare proposte per la realizzazione del progetto: Attività n. 6 “Attivazione di processi partecipativi, a livello locale, propedeutici alla definizione di buone prassi per l’attività di concertazione nella redazione del piano paesaggistico”.

  Sarebbe utile se l’Università di Verona focalizzasse uno studio sul territorio collinare della città in particolar modo sulle zone oggetto di particolare aggressione antropica.

Alberto Speciale

 

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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