Regione Veneto: dichiarato lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche

 
 

Con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 57 del 8 giugno 2020 (BUR n. 87 del 12 giugno 2020) è stato firmato il Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi da martedì 2 giugno 2020, consistite in intense precipitazioni, vento forte, grandinate che hanno causato danni nei territori provinciali di Belluno, Padova, Treviso, Verona, Vicenza e della Città Metropolitana di Venezia.

Nel Provvedimento di dà atto che le avversità atmosferiche hanno causato danni al patrimonio pubblico e privato e alle attività economiche e produttive.

Il Comune di Verona ha informato il giorno 8 giugno la sala operativa regionale dell’attivazione del Centro Operativo Comunale per fronteggiare gli effetti provocati dagli eventi meteorologici avversi che da sabato 6 giugno 2020 hanno determinato numerosi allagamenti nel territorio comunale con rilevanti danni al patrimonio pubblico e privato e  per fronteggiare le situazioni di emergenza molti sono stati gli interventi di soccorso eseguiti dalle squadre dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco.

Per l’intervenuta emergenza atmosferica il Presidente della Giunta Regionale. ai sensi degli articoli 105, c. 1 e 106, c. 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001 ha decretato lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche, verificatesi da martedì 2 giugno 2020, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile, relativamente ai Comuni di: Belluno, Lamon e Sedico in provincia di Belluno, Montegrotto Terme e Villanova di Camposampiero in provincia di Padova, Asolo, Castelfranco Veneto, Conegliano, Crocetta del Montello, Follina, Fontanelle, Gaiarine, Monfumo, Montebelluna, Nervesa della Battaglia, Pieve di Soligo, Preganziol, Refrontolo, San Pietro di Feletto, Tarzo, Treviso, Villorba, Volpago del Montello in provincia di Treviso, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Jesolo, Mira, Noventa di Piave, Portogruaro, San Donà di Piave e Venezia nella Città Metropolitana di Venezia, Bovolone, Negrar, San Pietro in Cariano, Sona e Verona in provincia di Verona, Bassano del Grappa, Santorso e Zugliano in provincia di Vicenza.

Alberto Speciale

(Foto di copertina: Porta Borsari allagamento del 6 giugno, credit Veronasera)

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here