La Tezenis sfodera un secondo tempo spaziale e sconfigge Rimini al Pala AGSM AIM, conquistando il quarto successo consecutivo. Dopo una prima parte di gara dominata dalle altissime percentuali al tiro degli ospiti (63,6% da tre all’intervallo) e chiusa sul +7 per Rimini, nei secondi venti minuti arriva la grande reazione dei gialloblù. Verona alza l’intensità difensiva e si accende in attacco con le giocate di McGee (30 punti) e Serpilli (20), imponendosi 96-84. Prossimo appuntamento sabato 25 ottobre alle 20:30 al PalaDozza di Bologna.
CRONACA
Coach Cavina, privo di Johnson e Spanghero, schiera in quintetto Zampini, McGee, Bolpin, Serpilli e il rientrante Poser. Risponde Dell’Agnello con Robinson, Denegri, Marini, Ogden e Simioni. La gara si apre con la tripla di Denegri, mentre i primi punti gialloblù arrivano dai liberi di Zampini. Rimini parte forte e vola sull’8-2 con l’appoggio di Robinson, ma la Tezenis reagisce e si riavvicina grazie a Serpilli. Gli ospiti, però, trovano continuità in attacco e si portano sul 17-9. Verona tiene botta e chiude il primo quarto sotto solamente 21-26.
Nel secondo periodo Rimini piazza un parziale di 7-0 (21-33) che costringe Coach Cavina al timeout. Poser e Zampini interrompono la fuga, poi sale in cattedra McGee: due triple consecutive infiammano il Pala AGSM AIM e riportano Verona a -5 (30-35). I biancorossi reagiscono con Camara (34-41) e chiudono la prima metà sul 43-50, sospinti da uno straordinario 63,6% dall’arco.
Al rientro dagli spogliatoi la Tezenis cambia marcia. McGee firma nove punti consecutivi per il sorpasso (52-50), seguito da Serpilli per il 54-52. Tomassini interrompe il break con una tripla, ma Verona continua a spingere e trova ritmo anche contro la difesa a zona riminese. Serpilli e Zampini colpiscono da tre, i gialloblù volano a +14 (76-62) e chiudono il terzo quarto in pieno controllo. Da segnalare l’espulsione di Marini.
Nell’ultimo periodo Monaldi piazza il +17, mentre McGee continua il suo show offensivo. Rimini prova a rientrare con Robinson e Simioni (-10, 83-73 a 4’36” dal termine), ma dopo il timeout di Coach Cavina ci pensano Ambrosin e ancora McGee a chiudere definitivamente i conti. La Tezenis vince 96-84 e conquista il quarto successo consecutivo.
Tezenis Verona – Dole Basket Rimini 96-84(21-24, 43-50, 76-62)
Tezenis Verona: Baldi Rossi 5, Pittana, Poser 7, Bolpin, Ambrosin 7, Kuzmanic, Zampini 12, McGee 30, Monaldi 15, Serpilli 20, Spanghero ne. All. Cavina
Dole Basket Rimini: Leardini ne, Tomassini 15, Denegri 15, Sankare ne, Marini 6, Odgen 14, Pollone 3, Dalla Chiesa ne, Robinson 18, Simioni 6, Camara 7. All. Dell’Agnello
Coach Cavina: “Abbiamo giocato un secondo tempo difensivamente perfetto, contro una squadra che ha fatto vedere tutto il suo talento. Sono estremamente contento per due aspetti. Il primo è legato agli assist. Abbiamo chiuso con 4 il primo tempo e 18 totali alla fine, segno che la squadra ha trovato il giusto equilibrio tra l’uno contro uno, anche di elevata fattura, ed il passarci la palla.
Il secondo aspetto riguarda i rimbalzi. Non cito quasi mai i singoli, ma oggi voglio fare un’eccezione per Federico Poser: ha preso 5 rimbalzi il primo tempo e 12 totali alla fine, e lo cito perché rappresenta perfettamente lo spirito e l’intensità con cui tutta la squadra ha giocato. Abbiamo messo in campo un’intensità pazzesca nel secondo tempo, riuscendo a ribaltare una partita in cui gli avversari avevano tirato col 63% da tre nel primo tempo.
Non voglio andare oltre, perché come dico sempre mi piace parlare di noi. Oggi abbiamo sentito un’energia diversa, abbiamo giocato con una determinazione diversa, nonostante una settimana complicata, in cui spesso ci siamo allenati in cinque o sei. Grazie al grande lavoro dello staff medico e alla voglia di tutti i ragazzi di esserci, siamo riusciti a mettere in campo tutto quello che avevamo.”







































