Propeller ospita e celebra i 75 anni del Consorzio Zai

 
 

Propeller Club Port of Verona, ha organizzato un incontro dedicato ai soci per celebrare i 75 anni del Consorzio Zai. Una realtà lungimirante e concreta, che si affaccia al terzo millennio con la convinzione che il maggior vantaggio di una città e di un territorio sia nell’attività di organismi interessati alla ricerca, alla creatività e al cambiamento. La capacita’ del Consorzio di anticipare gli scenari futuri si è esplicitata continuamente nel corso degli anni: dagli albori con la prima ZAI d’Italia alla creazione di un interporto, il Quadrante Europa, che e’ il primo in Italia per volumi di traffico combinato di merci, e riconosciuto tra i primi interporti in Europa, alla creazione di un’Area per l’Innovazione. L’ultima zona di competenza del Consorzio in ordine di tempo, l’Area dell’Innovazione, sarà all’avanguardia come già lo è il fiore all’occhiello del Consorzio, l’Interporto Quadrante Europa, una vera e propria ”città delle merci” altamente specializzata.

Durante la serata, a seguito dei saluti della Presidente dell’International Propeller Club Port of Verona Avv. Chiara Tosi, sono intervenuti il Dott. Matteo Gasparato, Presidente del Consorzio e il Dott. Nicola Boaretti, Direttore del Consorzio Zai che hanno presentato i progetti presenti e futuri del Consorzio.

“Celebrare i 75 anni – ha sottolineato Chiara Tosi – è un onore anche perché Consorzio Zai è socio e nel direttivo del club. Come secondo fra gli interporti europei rappresenta per la città un modello di riferimento. La nomina di Presidente di Gasparato a Federtrasporto accompagna Verona in un ambito nazionale di enorme rilievo”.

Il presidente Gasparato ha ripercorso la storia dell’ente dalla nascita ai giorni nostri. Qualche volta Verona soffre di marginalità in ambito nazionale su alcuni temi, ma non per le politiche industriali. Importante è il dialogo con la regione Veneto ed in particolare con la Vice Presidente De Berti. Sulla sostenibilità il Consorzio ha da sempre una grande attenzione. È stata tra i primi a coprire i tetti delle strutture con i pannelli fotovoltaici. C’è un progetto a cui pensare ed è quello della city logistic che consente a pochi soggetti autorizzati di operare nel centro. Anche il tema della navigabilità via fiume è da considerare perché meno inquinante. Il direttore Boaretti ha sottolineato quanto la burocrazia pesi. Si pensi alla Marangona per il quale l’investimento è di 200 milioni. Ha concluso parlando del master universitario, nato 21 anni fa, sulla logistica con un corso di un anno. Il 95% degli studenti viene assorbito dalle aziende. Ha moderato l’incontro il Dott. Ernesto Kieffer, caporedattore della sezione politica e attualità di Heraldo. Il prossimo appuntamento del club scaligero sarà il 12 dicembre per concludere le attività del 2023 con i consueti auguri natalizi.

 
 

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