La Regione Veneto con la Deliberazione della Giunta n. 1286 del 03 settembre 2019 (BUR n. 104 del 17 settembre 2019) ha provveduto ad autorizzare l’assunzione di iniziative legali in ragione degli articoli pubblicati sull’Arena di Verona, relativi ad affidi forzati di minori.
L'”articolo” principe è quello del 18 agosto scorso, pubblicato dal quotidiano L’Arena, nel quale una ex dirigente dell’Ulss 9 Scaligera ha affermato che «in 25 anni di lavoro ho visto personalmente almeno dieci allontanamenti di bambini dai propri genitori privi di motivazioni corrette e ha saputo di molti altri episodi, a decine, da colleghi».
Sui presunti affidi “forzati” che si sarebbero verificati nel Veronese, secondo le affermazioni della ex dirigente dell’Ulss Scaligera, l‘Assessore regionale alla sanità e al sociale, Manuela Lanzarin, era stata molto chiara a fine agosto scorso quando ha affermato di avere «dato mandato alla Direzione regionale dei servizi sociali di verificare la situazione degli affidi nel proprio territorio e, nello specifico, ho già incaricato l’Ulss 9 Scaligera di approfondire e controllare eventuali situazioni controverse. Da parte nostra, abbiamo provveduto ad inviare alla Procura della Repubblica le segnalazioni raccolte relative a presunti ‘affidi forzati’».
Non sono mancate inoltre le perplessità dell’Assessore sulla testimonianza dell’ex dirigente: «È comunque anomalo e contrario alla deontologia professionale – afferma la Lanzarin – che una ex dirigente dei servizi sociali muova accuse così gravi restando nell’anonimato. Se durante il suo incarico, da operatrice del sistema, ha rilevato presunte forzature o pressioni, o – cosa ancor più grave – eventuali illeciti, aveva il dovere di andare dai giudici e denunciare in modo circostanziato i propri sospetti. Non posso accettare che venga gettato fango, in modo gratuito, su come vengono gestiti gli affidi in Veneto, nascondendosi nell’anonimato».
Sarebbe interessante conoscere quante denunce sono state presentate al Garante regionale per i diritti dell’infanzia per tale fattispecie (affido). Il Garante è un organo di garanzia che ricopre il ruolo di autorità amministrativa indipendente, alla quale operatori dei servizi, familiari, enti e istituzioni possono rivolgersi in modo totalmente gratuito e protetto, qualora rilevino situazioni di criticità nell’applicazione delle leggi, irregolarità amministrative nei servizi o una lesione dei diritti della persona, in particolare se minore.
Alberto Speciale
(immagine di copertina: Moscacieca di Andre Henri Dargelas 1828-1906, France)
