“Ooh baby baby, it’s a wild world, it’s hard to get by just upon a smile“: baby, è un mondo selvaggio, è difficile cavarsela solo con un sorriso, ammoniva Cat Stevens, e come dargli torto? Basta sfogliare un giornale per essere travolti da baruffe politiche, guerre, ingiustizie: la cronaca nera impera e schiaccia le buone notizie, che, tuttavia, esistono ancora e il premio giornalistico nazionale Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) da 25 anni lo rammenta.
Dedicato alla memoria di Giuseppe Faccincani, il riconoscimento è promosso da Ucsi Verona con l’obiettivo di valorizzare i giornalisti della carta stampata, web, tv e radio, impegnati nella comunicazione del bene che ogni giorno affiora dalla nostra società. “Crediamo in questo premio – spiega il presidente di Fondazione Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni – perché promuove un giornalismo sano e impegnato, che ogni giorno guarda alla realtà con attenzione, offrendo occasioni di confronto e miglioramento per tutta la comunità e il suo territorio”.
Testimonianze, problemi, storie e fatti inerenti ai valori della solidarietà, dell’integrazione sociale, della convivenza civile, della fratellanza, dell’attenzione verso il prossimo e della difesa dei diritti e della dignità umana: questi i temi che il premio mette in luce da un quarto di secolo: “Un traguardo importante questi 25 anni – commenta il presidente di Ucsi Verona Stefano Filippi – che sono segno di una capacità di cogliere un bisogno reale, ovvero quello di comunicare il grande mare sommerso del bene. Un’esigenza sentita anche dalle istituzioni veronesi che sostengono questo tentativo dell’Ucsi di Verona, a partire dalla Fondazione Cattolica che ha creduto nel premio fin dall’inizio”.
Le candidature per articoli pubblicati, servizi televisivi/radiofonici andati in onda dall’1 novembre 2018 al 31 ottobre 2019 dovranno pervenire a [email protected] entro il 31 ottobre 2019. Bando, regolamento e scheda di iscrizione sono pubblicati sui siti www.premioucsi.it, www.ucsi.it, www.odg.it, www.ordinegiornalisti.veneto.it.
La giuria, presieduta da don Bruno Cescon, docente di Liturgia e comunicazione del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma e composta da membri di Ucsi Verona, Ucsi Veneto e Ucsi Trentino, assegnerà tre premi principali; la Conferenza Episcopale del Triveneto conferirà un riconoscimento speciale ad un giornalista o ad una iniziativa editoriale per il supporto del volontariato a sostegno di situazioni di emarginazione e fragilità sociale.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 14 dicembre 2019, ore 11, nella sala Arazzi di palazzo Barbieri, sede del Municipio di Verona.
