Con la Circolare n. 21 del 7 marzo 2022 la Direzione centrale del Dipartimento per la finanza locale del Viminale ha dettato i “Criteri e modalità di rimborso delle spese sostenute dai Comuni per la corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio”.
Con la Circolare si forniscono istruzioni, per la compilazione della certificazione, e si riepilogano gli adempimenti da parte dei Comuni in merito alla corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio
Sono legittimati alla presentazione della richiesta di rimborsi solo i Comuni e solo per gli eventi verificatisi esclusivamente dal 22 aprile 2017. L’invio del certificato pertanto è obbligatorio solo se si intende chiedere il contributo.
Le richieste da parte dei Comuni, devono essere inviate con modalità esclusivamente
telematica, tramite il Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati),
accessibile dal sito internet della Direzione Centrale, alla pagina
http://finanzalocale.interno.it/apps/tbel.php/login/verify entro le ore 24,00 del 31 marzo 2022, a pena di decadenza, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente.
E’ comunque data facoltà ai Comuni che avessero necessità di rettificare dati per i quali hanno già ottenuto conferma a mezzo pec della corretta acquisizione, di formulare, sempre
telematicamente entro e non oltre il termine del 31 marzo 2022, una nuova richiesta che annulla e sostituisce la precedente.
La certificazione prevede la firma del Segretario e del Responsabile del servizio finanziario.
Le somme erogate dai Comuni, per l’elargizione al personale della polizia locale dell’equo
indennizzo e delle spese di degenza per causa di servizio, per eventi verificatisi dal 22 aprile 2017, sono rimborsate a ciascun Comune richiedente, sulla base delle certificazioni inviate. Qualora, per ciascuna annualità, l’importo complessivo da rimborsare ai Comuni sia superiore ali’ attuale disponibilità di bilancio, a ciascun ente verrà corrisposto un acconto proporzionale. Il saldo, spettante a ciascun comune interessato, sarà corrisposto dopo il completamento della procedura di integrazione delle risorse iscritte sul capitolo dello stato di previsione del Ministero dell’interno.
Alberto Speciale