Polizia al Vinitaly per diffondere la cultura del bere responsabile

 
 

Prende, oggi, il via l’evento che anticipa l’apertura della rassegna enologica Vinitaly: appuntamento fisso per gli appassionati del settore, organizzato da Verona Fiere e che, anche quest’anno, vede l’impegno della dalla Polizia di Stato quale momento ideale per sensibilizzare sull’importanza del contrasto all’abuso di alcol. La collaborazione instaurata, ormai da anni, con i vertici del quartiere fieristico e con gli organizzatori dell’evento, consente, ancora una volta, di veicolare insieme, all’interno di una cornice privilegiata, il messaggio del consumo moderato, consapevole e responsabile di bevande alcoliche, fondato sulla conoscenza del prodotto e, dunque, basato sulla qualità e non sulla quantità. 

La partecipazione istituzionale – anche in questa edizione fortemente voluta dal Questore della Provincia di Verona, Dott.ssa Ivana Petricca – è riprova del costante impegno della Polizia di Stato nel contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza; attività, questa, che passa necessariamente attraverso una mirata opera di informazione e di sensibilizzazione: base da cui partire per garantire una concreta riduzione del disagio legato all’abuso di alcol. Quella di quest’anno sarà anche occasione per promuovere e dare risalto alla Campagna ideata dall’Associazione Arcobaleno “Un brindisi alla salute mentale, patrimonio dell’umanità” e per sensibilizzare la collettività sulle problematiche del disagio psichico. Uniti nell’intento, il Questore Ivana Petricca e il Dirigente della Polizia Stradale Girolamo Lacquaniti hanno prestato la loro voce alla causa vergando dei pensieri solidali sulle etichette di alcune delle bottiglie di vino realizzate in collaborazione con l’Associazione di volontariato che troveranno spazio in entrambe le aree espositive riservate alla Polizia di Stato.

Nell’ottica di diffondere uno spirito di solidarietà e di sensibilizzare sull’importanza di prevenire i danni legati all’abuso di alcolici, a partire da questa sera e fino alla chiusura di Vinitaly and the City – fuori salone dell’evento fieristico – gli agenti della Questura di Verona e della Polizia Stradale saranno disponibili ad accogliere i cittadini all’interno di uno spazio allestito in Piazza dei Signori e metteranno a disposizione degli interlocutori interessati le loro competenze in materia di educazione stradale e di sicurezza alla guida. Con lo stesso obiettivo, la Polizia di Stato sarà presente, per le giornate dal 2 al 5 aprile, anche all’interno della Fiera di Verona dove, in una vetrina d’eccezione, migliaia di visitatori potranno provare uno speciale simulatore di guida che, per l’occasione, è stato concesso alla Polizia di Stato da Wave Italy. Si tratta di un dispositivo molto avanzato con il quale generalmente si allenano i piloti d’auto reali e che viene utilizzato, nel mondo dell’E-Sport, nei campionati mondiali virtuali. In questa circostanza non servirà per fare il miglior tempo sul giro, ma per avere preziosi consigli di guida sicura dai professionisti della Polizia. Chi vorrà potrà, infatti, cimentarsi nella simulazione di guida, su una pista bagnata dalla pioggia e con vari ostacoli da aggirare sul percorso, al volante di una Lamborghini.

Oltre alla supercar virtuale, sarà presente anche la vera auto da corsa della Polizia di Stato, gentilmente donata per lo svolgimento di attività operative e per il trasporto di sangue ed organi, dunque simbolo per eccellenza della guida sicura in condizioni di emergenza. I visitatori potranno, inoltre, effettuare le prove con l’alcoltest che gli operatori di polizia eseguiranno fornendo le indicazioni utili per scongiurare le conseguenze devastanti della guida a seguito di assunzione eccessiva di bevande alcoliche. In entrambi i contesti espositivi sarà, poi, presentato il liquore Polizia Guappa Petrone: prodotto ufficiale realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’Antica Distilleria Petrone. Si tratta di una Limited Edition originale che veste i colori della Polizia assieme a quelli del tricolore nazionale e che porta con sé il messaggio del “bere responsabile”: su ogni bottiglia, infatti, sarà presente lo slogan “Se guido non bevo, se bevo non guido”.
Saranno sei giorni dedicati alla sensibilizzazione di una platea internazionale di consumatori appassionati e alla diffusione di informazioni sui pericoli, spesso sottovalutati, connessi all’assunzione eccessiva di sostanze alcoliche; l’intento è quello di incoraggiare una svolta nell’approccio al consumo di alcol attraverso la promozione del concetto di “moderazione” come un’esigenza non solo di stretta legalità, ma anche di cultura nazionale.

 
 

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