In avvicinamento, lento ma progressivo (e non usiamo questo termine per caso) all’appuntamento delle Elezioni Politiche del 25 settembre, arriva un’altra assenza di lusso nel panorama scaligero.
Gianni Dal Moro, deputato del Partito Democratico, in un post su Facebook ha annunciato che non si ricandiderà.
“Sta per terminare il mio terzo mandato da parlamentare. Sono state tre legislature complicate, ma piene di passione e di impegno. Ho cercato di fare del mio meglio, con tutti i miei limiti. Devo molto alla mia comunità dei democratici e a quanti mi hanno sostenuto, partendo dal mio straordinario gruppo di amici. Mi fermo qui, in accordo con il mio segretario nazionale Enrico Letta, ritornando alle mie attività imprenditoriali e alla mia famiglia che in questi decenni ho trascurato.
Lascio – prosegue il deputato – nel momento migliore dopo la splendida vittoria di Verona avendo contributo in minima parte al risultato di Damiano Tommasi. Rimango fino a scadenza nel Consiglio di Sorveglianza di Cassa Depositi e Prestiti e continuerò se mi sarà richiesto il mio impegno nel settore economico e delle imprese. Oggi finisce qui il mio impegno politico diretto – conclude Dal Moro – con la coscienza di aver fatto quanto era nelle mie modeste possibilità per il bene dell’Italia che ho avuto l’onore di rappresentare“.
