Polfer: Controlli serrati in stazione Porta Nuova

 
 

Continua l’impegno delle donne degli uomini della Polizia di Stato del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona e il Trentino Alto Adige che hanno effettuato specifici servizi di prevenzione e contrasto nelle quattro province di competenza, Verona – Vicenza – Trento e Bolzano, al fine di garantire la sicurezza di quanti, in particolare nel periodo estivo, affollano le stazioni ferroviarie, così innalzando la percezione di sicurezza.

Importanti i numeri a consuntivo di una intensa giornata di controlli:

In particolare nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova è stato effettuato un mirato piano di controllo straordinario dello scalo anche con ausilio di unità Cinofile della Polizia di Stato e con personale della Polizia Stradale.

Con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga e con il supporto di metal detector sono stati effettuati approfonditi controlli di sicurezza ai bagagli al seguito dei viaggiatori, ma anche e soprattutto a quelli presenti nelle aree di deposito dedicate presso le stazioni ferroviarie.

Il notevole impegno ha portato al controllo di 174 persone.

Un cittadino albanese nei cui confronti pendeva un provvedimento di rintraccio per notifica atti giudiziari è stato accompagnato in Ufficio ai fini della identificazione e la stesura degli atti di rito. Altri tre cittadini stranieri sprovvisti di documenti identificativi venivano sottoposti a fotosegnalamento presso la Questura di Verona.

Uno di questi è stato denunciato per false dichiarazioni sulla identità personale.

Attenzione è stata riservata anche alla sicurezza della circolazione degli autobus di linea di società private che effettuano servizio sostitutivo dei convogli ferroviari per conto di Trenitalia. Con il concorso della Polizia Stradale sono stati infatti effettuati controlli amministrativi a n. 3 autobus. L’attività ha portato ad elevare n. 3 contravvenzioni al Codice della Strada per le irregolarità amministrative riscontrate, comunque non incidenti sulla regolarità e sicurezza del trasporto.

Nel corso dell’attività svolta con il cane antidroga “kamikaze” della Questura di Padova sono stati individuati e controllati approfonditamente n.3 cittadini di nazionalità italiana, pakistana e nigeriana, trovati in possesso di complessivi grammi 6 circa di sostanza stupefacente (Hashish e Marjuana) Nei loro confronti scatterà la segnalazione alla Prefettura ai sensi della legge sugli stupefacenti.

L’intensificazione dei controlli proseguirà per tutto il periodo ferragostano, con lo specifico scopo di mantenere le già elevate le condizioni di sicurezza dello scalo ferroviario.

 
 

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