Nuovo regolamento per il benessere e la tutela degli animali

 
 

Verona compie un passo decisivo a favore degli animali con l’approvazione del nuovo “Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali”, frutto di un lavoro avviato nel novembre 2022. Questo regolamento sostituisce quello ormai datato del 2010, tenendo conto dei cambiamenti culturali e normativi degli ultimi 15 anni. La sensibilità verso il benessere animale si è infatti ampliata, comprendendo non solo cani e gatti, ma anche fauna selvatica e animali da reddito. La nuova normativa recepisce importanti riconoscimenti giuridici e scientifici, come la “Dichiarazione di Cambridge sulla Coscienza” del 2012 che definisce gli animali come esseri senzienti. Il regolamento, proposto con la Delibera 39/2025, è stato approvato dal Consiglio Comunale all’unanimità.


Incluso un emendamento accolto direttamente dal Sindaco Damiano Tommasi che ha ringraziato “il Consigliere Rea e tutti gli uffici che hanno lavorato per la stesura e l’approvazione di questo regolamento. Il Regolamento va a intervenire su un tema che è sempre più una priorità nella nostra città, nelle nostre famiglie e nel tessuto sociale. Lo constatiamo dalla importante adesione bipartisan a tutte le iniziative a favore dei nostri animali di compagnia”.


Elaborato in collaborazione tra il consigliere delegato Giuseppe Rea, le associazioni della Consulta, la Garante per gli animali, esperti legali, veterinari, autorità competenti e l’Ufficio Tutela Animali, il regolamento aggiorna quello risalente al 2010, ormai superato.


“In questi 15 anni è cresciuta la sensibilità collettiva verso gli animali, – ha spiegato Rea – non solo domestici ma anche selvatici e da reddito, che oggi meritano una vita dignitosa e senza sofferenze. Il nuovo testo recepisce importanti evoluzioni scientifiche e normative: gli animali sono riconosciuti come esseri senzienti e la loro tutela è entrata nella Costituzione dal 2022. Il regolamento non si limita a sanzionare i maltrattamenti e la cattiva gestione, ma promuove la corretta convivenza uomo-animale e riconosce il valore affettivo profondo che molti cittadini, spesso fragili, attribuiscono ai propri animali. Si estende la protezione a molte specie, tra cui insetti impollinatori, cavalli, rettili e animali esotici. Si regolano anche mostre, detenzione, recinzioni (vietando quelle elettrificate) e aree di sgambamento. Sono previste sanzioni più severe, l’introduzione del patentino per proprietari di cani di razze particolari, e l’accesso facilitato agli spazi pubblici per persone con animali, soprattutto in condizioni di vulnerabilità. Il regolamento infine promuove l’educazione al rispetto degli animali e sostiene il diritto a non doversi separare da loro nemmeno nei momenti di malattia, indigenza o vecchiaia”.