Notte di follia con Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi, martedì 27 al Nuovo

 
 

Dopo il successo delle “Signorine”, la ventunesima edizione di “Divertiamoci a teatro”, rassegna organizzata dal Teatro Stabile di Verona – Centro di produzione teatrale, prosegue con “Notte di follia” di Josiane Balasko con Debora Caprioglio, Corrado Tedeschi e Alessandro Marmorini.
Lo spettacolo (che debutta al Nuovo martedì 27 alle 21.00 con repliche fino al 30) è prodotto dalla Contrada – Teatro Stabile di Trieste e si avvale della regia di Antonio Zavatteri;
tratto dalla commedia “Nuit d’ivresse! (1985) di Josiane Balasko (sessantottenne attrice,
regista e scrittrice francese, nota in Italia soprattutto per la regia del film Peccato che sia
femmina) “Notte di follia” è ambientata nel bar di una stazione, dove un noto conduttore
televisivo beve per dimenticare e, brillo, importuna una cliente sotto gli occhi di un barista
irriverente e dalla battuta pronta. Lei, da poco uscita di prigione, non si lascia mettere i piedi
in testa e risponde per le rime. Man mano che il dialogo si fa più serrato, emerge il vero
malessere che pervade e unisce queste due persone. Di “Nuit d’ivresse” esiste una versione
cinematografica del 1986 a firma di Bernard Nauer, nel cast la stessa Balasko nel ruolo della
donna importunata.
Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi continuano dunque il loro sodalizio artistico, che li ha visti portare al successo, insieme, prima “L’anatra all’arancia” di William Douglas Home e poi “Spirito allegro” di Noël Coward.

Debora Caprioglio debutta giovanissima nel cinema, in Grandi cacciatori di Augusto
Caminito e in Kinski Paganini accanto a Klaus Kinski, film presentato tra mille polemiche al
Festival di Cannes. In seguito cambia rotta: nel 1994, dopo aver recitato
in un ruolo drammatico in Con gli occhi chiusi di Francesca Archibugi, abbandona
l’immagine della ragazza sensuale e interpreta molte fiction televisive e parecchie opere
teatrali che la vedono in scena insieme ad attori di rilievo tra cui Mario Scaccia, Franco
Branciaroli e Mariano Rigillo. Tra le sue interpretazioni teatrali di successo, “The elephant
man” e “Alla faccia vostra”.

Dopo essersi diplomato all’accademia del Teatro Stabile di Genova, Corrado Tedeschi si
afferma come conduttore televisivo, in particolare con “Doppio slalom” e con “Il gioco delle
coppie”. In seguito si dedica prevalentemente al teatro e diventa primo attore del Teatro
Parenti di Milano; tra i suoi maggiori successi: “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello, “Vite
private” di Noël Coward, “Trappola mortale” di Ira Levin e “Quel pomeriggio di un giorno… da
star!” di Gianni Clementi, spettacolo nato da una sua idea.

Mercoledì 28 alle ore 18.00, nel Piccolo Teatro di Giulietta – Foyer del Teatro Nuovo, i tre
interpreti incontrano il pubblico. L’incontro è a ingresso libero.

INFORMAZIONI tel. 0458006100 e www.teatronuovoverona.it
PREZZI
platea € 26,00 + € 2 prev.
palchi € 26,00 + € 2 prev.
balconata € 23,00 + € 2 prev.
galleria € 15,00 + € 1,5 prev.
seconda galleria € 12,00 + € 1,5 prev
DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI
 Teatro Nuovo dal lunedì al sabato, ore 15.30 -20.00 (tel. 045 8006100)
 Cinema Teatro Alcione, via Verdi, 20, in orario di proiezioni cinematografiche (tel. 045
8400848)
 Box Office, via Pallone, 16, dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30 e 15.30-19.30, sabato ore
9.30-12.30 (tel. 045 8011154)
ALTRI PUNTI VENDITA DEI BIGLIETTI
 Circuito Geticket, sportelli Unicredit Banca abilitati, punti vendita collegati (tel. 800323285)
e call center (tel. 848002008)
 on line www.geticket.it

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here