Per ricordare i cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, Casa Shakespeare propone “PPP, un uomo scomodo” in quanto intellettuale libero e indipendente, vuole omaggiarne le opere e il pensiero.
L’evento, una produzione di Theama Teatro va in scena il giovedì 10 novembre alle ore 18,00 al teatro Satiro Off (in via Satiro, quartiere Filippini), nell’ambito della rassegna Unloked.
Lo spettacolo utilizza altresì il pensiero di due grandi scrittrici contemporanee, Oriana Fallaci e Dacia Maraini, amiche del poeta, regista e scrittore bolognese.
La nota della rielaborazione drammaturgica dei testi pasoliniani, a cura di Paolo Rozzi e Anna Zago con Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Paolo Rozzi, Anna Zago è molto chiara:
«Sarebbe presuntuoso pretendere di raccontare in modo esauriente, in una sola ora, la figura e l’opera di questo grande artista, il Pasolini scrittore, il Pasolini Poeta, il Pasolini Regista, il Pasolini Autore di Teatro, il Pasolini Critico. Gli scritti della Fallaci e della Maraini ci vengono in aiuto per illuminare le zone d’ombra che stanno intorno alla sua vita e al suo impegno contro l’omologazione culturale».
Per Paolo Pasolini viene riscoperto come «qualcosa che si ripropone, a tratti, come un percorso ideale: lo spunto, lo stimolo, la contraddizione, il discorso, il tramite con gli altri, con una sintonia universale, attraverso la magia della comprensione o l’estremo fascino dell’errore umano».