Muoviamoci! Le proposte dei ragazzi per una mobilità più sostenibile

 
 

Sono tante e diverse le idee che gli studenti veronesi hanno presentato al Comune grazie al nuovo progetto per i giovani “Muoviamoci! Le proposte dei ragazzi per una mobilità più sostenibile”. Un concorso che punta a stimolare in loro la conoscenza del territorio per raggiungere insieme soluzioni in favore dell’ambiente e della viabilità dei cittadini.

Marciapiedi troppo stretti o mancanti dove sarebbero necessari. Oppure, troppi posti auto in vie strette e attigue agli ingressi scolastici, mentre risultano carenti gli stalli biciclette e gli attraversamenti pedonali nei punti più utilizzati da ragazzi e ragazze per raggiungere le fermate degli autobus. Gli studenti e le studentesse di Verona hanno le idee chiare su come dovrebbe essere gestita la mobilità e, soprattutto, su come mettere in sicurezza i tanti e diversi percorsi utilizzati quotidianamente in autobus, bicicletta, e a piedi per raggiungere casa e scuola.

Chiedono più attenzione nella gestione di strade e vie, soprattutto nei punti di accesso alle scuole, spesso circondati da macchine che non consentono un passaggio sicuro a pedoni e biciclette.

Tante idee e progetti proposti dai giovani veronesi al Comune in occasione della prima edizione del concorso, promosso dagli Assessorati alle Politiche educative e Scolastiche e all’Ambiente per le scuole Primarie e Secondarie di I e II grado. 
Un concorso che punta a sensibilizzare bambini e ragazzi alle tematiche ambientali e alla scelta di comportamenti virtuosi per la mobilità nella nostra città e per la sicurezza sulla strada, con particolare riguardo ai percorsi casa-scuola, attraverso la presentazione di elaborati differenziati a seconda dell’ordine e del grado delle scuole coinvolte.

“Vogliamo ascoltare e capire come implementare i servizi. Abbiamo un’Amministrazione che ha voglia di farsi suggerire soluzioni e soprattutto di metterle in pratica – ha dichiarato il sindaco Damiano Tommasi –. Siamo da quasi un anno in questa ‘Casa comunale’, con la responsabilità di amministrare la città.. Ci stiamo impegnando per mettere insieme questo progetto che parla di scuola, giovani, viabilità e ambiente, che ha bisogno di tante competenze e soprattutto di tanti che si mettano in gioco. Una città non migliora e non trova soluzioni perché è una persona da sola a deciderlo ma grazie ad un lavoro che coinvolge tutta un’intera comunità, che mette in evidenza necessità comuni. Il nostro compito è quello di ascoltare per trovare risposte, un po’ come fate voi in classe quando proponete delle cose ai vostri insegnanti. E’ un gioco di squadra”.

“Grazie a voi bambini e ragazzi e alle scuole che vi hanno supportato per questa prima edizione del concorso – ha sottolineato l’assessora Elisa La Paglia –. Un progetto che punta a stimolare la partecipazione attiva del mondo della scuola sui temi della mobilità, per accrescere nei più giovani la consapevolezza di quanto accade in città e di come, anche attraverso le loro proposte, possono migliorarne la vivibilità. L’intento è quello di riproporre il concorso anche il prossimo anno, dando modo di partecipare a un sempre crescente numero di studenti”.

“Quando si progetta una città nell’ambito della mobilità – ha spiegato l’assessore Tommaso Ferrari – spesso chi decide ha un’età avanzata e abitudini diverse da quelle evidenziate oggi dal mondo della scuola. Per questo ci deve essere l’ascolto anche di questa realtà, che ha uno sguardo differente rispetto a quello a cui siamo abituati nella gestione degli spazi pubblici, di cui fanno parte vie e marciapiedi. Spazi la cui modalità di utilizzo non è rigida, ma evolve in base alle necessità della comunità, che va ascoltata, per capire le esigenze di chi in quello spazio pubblico vuole viverci in sicurezza. Come Amministrazione dobbiamo ascoltare tutte le istanze e metterle a sistema, facendo sì però che i nostri principi siano migliorare la qualità dell’aria, della sicurezza delle nostre strade e far si che la città si sposti in modo sostenibile”.

Le soluzioni migliori sono state premiate questa mattina in sala Arazzi dal sindaco Damiano Tommasi insieme agli assessori alle Politiche educative e Scolastiche Elisa La Paglia e all’Ambiente Tommaso Ferrari. Presente per la Polizia locale l’agente Stefano Costantini.

Presenti i bambini e i ragazzi delle scuole vincitrici: la Primaria Cesare Betteloni – IC 17 Montorio, con le classi 4^A e 4^B; la Secondaria di I grado Paolo Caliari – IC 8 Centro Storico, con la classe 3^O; la Secondarie di II grado, liceo Scientifico Angelo Messedaglia, con la classe 5^A.

I lavori pervenuti sono stati esaminati da una commissione costituita da un rappresentante della Direzione Servizi Formativi e dell’istruzione, da un rappresentante della Direzione Polizia locale e Protezione Civile e da un rappresentante della Direzione Mobilità e Traffico, che ha valutato l’originalità della proposte; la chiarezza espressiva e comunicativa; l’apporto collettivo della classe all’elaborazione della proposta; l’eventuale fattibilità delle proposte da parte dell’Amministrazione Comunale.

I bambini e i ragazzi premiati hanno ricevuto, tra le altre, un buono per ingressi omaggio -valido per il minore premiato ed un accompagnatore maggiorenne – in tutti i siti monumentali cittadini e nei musei civici.

 
 

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