La Biblioteca comunale di San Massimo è stata chiusa a maggio per una serie di problemi che la rendevano insalubre e inadeguata al sevizio stesso: muffa, infiltrazioni, servizi igienici datati. Una situazione segnalata da tempo, ma che solo negli ultimi mesi ha trovato risposta.
“I lavori per sistemare questi spazi sono stati uno dei miei primi provvedimenti – spiega l’assessore al Decentramento Federico Benini -. La biblioteca di quartiere è uno dei servizi di prossimità più apprezzati, era doveroso restituire ai residenti di San Massimo un centro di lettura confortevole e accogliente, visto che i fruitori sono per lo più anziani o ragazzini”.
La biblioteca in piazza Risorgimento riapre domani mattina, poi il giovedì e venerdì dalle 9 alle 13, il lunedì e mercoledì al pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30.
Ma la volontà dell’Amministrazione è di ampliare l’apertura a tutti i pomeriggi e al sabato mattina.
“I prestiti stanno gradualmente tornando ai numeri pre Covid, quasi 5 mila quello registrati da gennaio a maggio, prima della chiusura – aggiunge l’assessora alle Biblioteche Elisa La Paglia-. Una vivacità non da poco, grazie anche ai tanti ragazzi e bambini che vengono qui per studiare. L’obiettivo è ampliare ulteriormente il servizio, coprendo tutti i pomeriggi e dall’anno prossimo anche il sabato mattina, per incentivare il più possibile i residenti a frequentare questo luogo di cultura e socialità”.
“Con la Commissione cultura stiamo lavorando per programmare alcune iniziative e attività all’interno della Biblioteca, in modo da avvicinare anche i meno appassionati alla lettura” ha aggiunto il presidente della Circoscrizione Terza Riccardo Olivieri.
I lavori hanno riguardato il rifacimento della controparete in cartongesso a sul lato nord dell’edificio; la ritinteggiatura dei locali e dei servizi igienici; il rifacimento del servizio igienico; la riparazione del portoncino interno e di quello esterno; il rifacimento della coibentazione dell’impianto antincendio.