Ministro Funzione Pubblica: al via Portale e Piattaforma “ParteciPa” per consultazioni pubbliche online

 
 

Importante svolta tecnologica sul percorso di costruzione di una democrazia realmente partecipata. Debuttano, infatti, il portale “Consultazione.gov.it” e la piattaforma telematica per le consultazioni “ParteciPa”, nati da un progetto congiunto del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Dipartimento per le Riforme Istituzionali della Presidenza del Consiglio. La prima consultazione, al via il 9 dicembre, si inserisce in un set di proposte e strumenti messi a punto per garantire il coinvolgimento dei cittadini nella vita degli uffici pubblici.

I due nuovi strumenti, presentati il 5 dicembre dal ministro per la PA, dal ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, mettono a sistema le iniziative governative di consultazione pubblica e consentono di rendere più fluido ed efficace l’interscambio continuo tra cittadini e Pubblica amministrazione, allo scopo di migliorare la qualità delle decisioni degli enti, modellare, ridefinire i servizi erogati o, persino, costruirne di nuovi partendo dal contributo decisivo degli stakeholder e della società civile nel suo complesso.

Il portale “Consultazione.gov.it” raccoglierà a regime tutte le consultazioni svolte dalle amministrazioni e promuoverà l’intervento attivo dei cittadini, mentre “ParteciPa” consentirà agli enti di mettere a punto i migliori percorsi di interlocuzione e confronto con la collettività per dare sostanza al concetto di democrazia partecipativa. 

Con tale iniziativa anche l’Italia, sulla scia di molti altri paesi come gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito e la stessa Commissione Europea, si dota di un portale cosiddetto “aggregatore” in grado di raccogliere le consultazioni pubbliche. In questo modo i cittadini e le imprese potranno accedere da un unico punto all’elenco delle consultazioni di loro interesse e ai relativi link stimolando così l’azione del legislatore dal basso.

La disponibilità delle tecnologie è importantissima, ma quello che conta è la capacità delle amministrazioni di utilizzare effettivamente tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie per coinvolgere i cittadini, sempre che l’apatia ormai cronica degli stessi verso la politica abbia reso già inutile ogni ulteriore tentativo di riavvicinamento.

Alberto Speciale

(vignetta credit fabiomagnasciutti)

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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