Mariotti e Danieli depositano corona in via F.lli Govoni

 
 

Questa mattina, con una semplice cerimonia, una delegazione di esponenti del centro politico culturale L’OFFICINA e del
movimento civico VERONA AZIONE, ha depositato una corona di fiori in Via F.lli Govoni, in memoria delle decine di civili barbaramente assassinati nel maggio 1945 dai partigiani comunisti a guerra già finita.

La via era stata intitolata, il 28 ottobre 1999, alla Memoria dei sette Fratelli GOVONI in
seguito ad una iniziativa degli Assessori e del Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale al Comune di Verona, alla presenza del Senatore Paolo Danieli.

“La strage a Pieve di Cento, nel Bolognese, fu una delle pagine più truci della storia della resistenza, inserendosi in quel clima d’odio e
vendette che ha caratterizzato il nord Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale, in cui una parte politica, approfittando dello svolgersi degli avvenimenti in proprio favore, si è accanita spesso per motivi
personali contro persone innocenti, nascondendosi dietro pretestuose accuse
di connivenza con il regime fascista. È doveroso ricordare queste vittime
assassinate tra atroci sofferenze”.  continua la nota del Consigliere Comunale Massimo Mariotti  “Oltre ai sette fratelli Govoni, tra i martiri troviamo anche alcune donne; tutti vennero spogliati della propria dignità,
privati degli affetti personali, picchiati a sangue e strangolati fino a morire. I responsabili sono rimasti impuniti: fatti fuggire in Cecoslovacchia, si videro inoltre annullate le condanne per merito di successive amnistie. Il Consigliere Mariotti conclude: “Di fronte alle violenza e alle crudeltà subite, di fronte alla mancata giustizia e contro l’oblio storico della sinistra che mira a nascondere questa pagina buia
della resistenza, è doveroso continuare a ricordare questi martiri, tra cui militari del Regno del sud, preti ed esponenti politici democristiani, affinché il ricordo per queste vittime non venga mai meno.”