L’impegno estivo della Croce Verde in Arena: il report

 
 

L’Ente di Pubblica Assistenza Volontaria ha tirato le somme dell’impegno profuso, quest’estate, nell’anfiteatro Arena: 909 soccorritori per 620 interventi sanitari effettuati.

In tutto 47 serate, con la partecipazione di 909 soccorritori volontari provenienti dalle dodici sedi e sezioni croceverdine, per un totale di 620 interventi sanitari effettuati, 25 dei quali hanno reso necessario il trasporto del paziente soccorso in ospedale per gli accertamenti del caso. Sono soltanto alcuni numeri a descrivere l’intensa attività che, nel corso della Stagione lirica, ha visto impegnata la Croce Verde di Verona all’interno dell’Arena, e non solo. 

Con la conclusione degli spettacoli in cartellone quest’anno, l’Ente di Pubblica Assistenza Volontaria ha tracciato un bilancio dell’impegno profuso fuori e dentro l’anfiteatro: «Le ore complessive di presenza sono state circa 7.209, suddivise in particolare tra volontari, medici ed infermieri» scende nei dettagli il coordinatore sanitario Stefano Danzi. Durante l’estate, la rodata macchina organizzativa croceverdina ha gestito il servizio sanitario contando sulla disponibilità dei propri soccorritori volontari, sempre affiancati da un medico e da un infermiere per ciascuna delle serate di opera: all’interno dell’Arena, con tre postazioni dislocate tra gradinate e platea. E all’esterno del monumento: con una infermeria ed il centro mobile attrezzato per il soccorso e la rianimazione cardio-polmonare fisso ed operativo in Bra, talvolta ventiquattr’ore su ventiquattro per prove e montaggio scenografie, affiancato da tre autoambulanze pronte in caso di necessità ad effettuare il tempestivo trasferimento nelle strutture ospedaliere. Gli interventi, prosegue Danzi, «hanno interessato spettatori, maestranze impegnate dietro le quinte della stagione lirica, ma anche molti turisti in visita alla città che si sono rivolti direttamente al nostro centro mobile». 

Dalle schede di servizio raccolte tra la fine di giugno e il 28 agosto è emerso che la maggior parte degli interventi (172) ha riguardato traumi, escoriazioni, ferite lacero contuse e medicazioni; inoltre sincopi, lipotimie e colpi di calore (109) in particolare nelle sere più calde. In alcuni casi, l’intervento dei soccorritori si è concentrato su patologie più rilevanti quali problemi cardiologici e neurologici. Guardando alle nazionalità delle persone soccorse, gli italiani sono stati 401, 66 i tedeschi, 29 gli inglesi, 16 i francesi seguiti da 12 svizzeri e 10 spagnoli; altri pazienti erano provenienti da Paesi quali Olanda, Russia, Austria, Danimarca, Albania, America, Niger e Norvegia.

«Ai volontari ed allievi impegnati in Arena rivolgo l’apprezzamento ed il ringraziamento per il servizio offerto alla comunità, ancora una volta con totale spirito di sacrificio ed altruismo» sottolinea il comandante dei volontari Mauro Carlini. «Prosegue dunque la proficua collaborazione tra la Croce Verde di Verona e la Fondazione Arena» conclude il segretario dell’Ente Salvatore Bellu. Nel frattempo, i croceverdini sono tuttora impegnati sulle gradinate dell’anfiteatro per la stagione dei concerti ed altre manifestazioni musicali.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here