“La chiusura dell’ex Eataly rappresenta l’ennesima occasione mancata per Verona? Non necessariamente. Potrebbe, al contrario, essere il punto di partenza per un progetto ambizioso, concreto e profondamente radicato nella storia e nella comunità veronese”.
Ne è convinto Giorgio Pasetto, Presidente Fondazione Bentegodi.
“Invece di rincorrere soluzioni temporanee o funzioni generiche, perché non pensare in grande? L’ex Stazione Frigorifera, uno spazio ampio, già ristrutturato e in posizione strategica, potrebbe diventare la nuova casa della Fondazione Bentegodi, una delle realtà più longeve e significative del panorama sportivo italiano e culturale cittadino.
Con oltre 1500 atleti under 18 e una presenza capillare sul territorio, la Fondazione rappresenta un punto di riferimento per la formazione sportiva ed educativa delle giovani generazioni veronesi. Restituirle uno spazio adeguato significherebbe dare nuova linfa a un progetto sociale, educativo e culturale che coinvolge ogni anno migliaia di cittadini.
Ma non solo. Il nuovo centro potrebbe ospitare anche un Museo dello Sport Veronese, per celebrare le imprese, le storie e i protagonisti che hanno segnato la storia sportiva della città. Accanto a questo, si immagina uno Sport Expo permanente, uno spazio dinamico e multifunzionale dedicato alla promozione dello sport, del benessere e della vita attiva, con iniziative rivolte a scuole, famiglie, associazioni e imprese del territorio.
Verona ha bisogno di visione. Di contenuti, non solo contenitori. Di spazi vissuti, aperti, pensati per durare.
L’ex Stazione Frigorifera può diventare il simbolo di una città che sceglie di investire sui giovani, sui valori autentici, sulla propria identità. La svolta è possibile. E, questa volta, è davvero a portata di mano”.