Per la terza volta consecutiva Claudio Carcereri de Prati è stato nominato presidente dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona. La prima volta fu nel 2015.
Il rinnovo delle cariche, che si è tenuto giovedì 22 dicembre nel prestigioso Palazzo Erbisti sede dell’Accademia, ha visto anche la riconferma a segretario di Massimo Valsecchi.
“Sono grato al Corpo accademico per la fiducia accordatami che premia le scelte di fondo che la Reggenza accademica ha effettuato in questi ultimi anni e nelle quali intendo proseguire”, ha detto Carcereri subito dopo la nomina. “L’obiettivo è quello di mantenere il ruolo dell’Accademia nel solco della tradizione secolare di eccellenza di studi ed iniziative a favore del nostro territorio, aprendosi però”, ha proseguito, “maggiormente verso il mondo esterno, specie alle nuove generazioni, offrendo un’occasione di scambio, di dibattito e di riflessione su tutte le forme di espressione della cultura del nostro tempo, compresa quella che corre sui social che, pur nella brevità, può comunque prestarsi a una informazione divulgativa ma corretta e puntuale”.
L’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona è stata fondata nel 1768 per lettere ducali del doge Luigi Mocenigo IV e gestisce un patrimonio bibliografico e archivistico notevole, accessibile a tutti. Pubblica riviste, monografie e organizza eventi, il tutto nell’ottica di tramandare e mantenere viva la cultura e le tradizioni locali.