I gialloblù cadono a Faenza, Gara uno agli emiliani.
L’inizio della Tezenis è stato promettente con i gialloblù che sembravano mettere la partita da subito sui binari giusti, ma a rovinare la festa un grande Tambone (21 punti per la guardia ravennate). Il primo quarto è sostanzialmente in equilibrio, le squadre si studiano e controbattono in attacco, con la differenza che però la fanno i troppi falli che mettono in difficoltà Dalmonte e il reparto lunghi gialloblù. Finisce 17-17 il primo quarto.
Nel secondo parziale Amato prova ad accendere la fuga ma Ravenna trova il controbreak e allunga portandosi alla pausa lunga di secondo quarto in vantaggio 41-36.
È però il terzo quarto sembra ad essere la vera piaga, con Verona che subisce molto l’aggressività degli emiliani che sporcano gli attacchi scaligeri Verona. Così Ravenna dilaga con la Tezenis che cerca di attaccarsi alla partira rimanendo a -10 sul punteggio di 56-46 a fine parziale.
Nell’ultimo periodo Verona parte male, poi si riprende e rimonta fino a -3. Ravenna è però astuta e ricaccia indietro gli avversari nel migliore momento ospite. Finisce 72-64 per Ravenna, ma la serie è ancora tutta da vedere.
ORASÌ RAVENNA – TEZENIS VERONA 72-64 (17-17;24-19;15-10;16-18)
Tabellini: Brkic 19, Frazier 15, Boscagin 7, Amato 7, Portannese 6, DiLiegro 4, Robinson 4, Totè 2, Rovatti, Guglielmi e Pini n.e.
Zorzi & De Marco
