La spallata del PD, “Agsm-Aim, revoche inevitabili e doverose”

 
 

La giornata convulsa che ha portato alla convocazione dell’assemblea per decidere il futuro della governance di AGSM-AIM, prosegue con ulteriore spallata agli attuali vertici del cda da parte del gruppo consiliare comunale del Partito Democratico.

“Dal confronto di oggi con il Sindaco Damiano Tommasi – si legge in una nota – in conferenza dei capigruppo è emersa la conferma che fiducia e trasparenza sono beni intangibili primari ed irrinunciabili per questa amministrazione così come per qualsiasi altra azienda da essa partecipata.
Il bene della società Agsm Aim è stato dunque fatto nel momento in cui sono state disposte le revoche del Presidente Casali e della Consigliera Vanzo che con il loro comportamento sulla vicenda Compago si sono resi di ostacolo al raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione. Non ci stupisce che questo semplice principio non venga compreso da chi come Sboarina ha fatto e disfatto tre presidenti durante il suo mandato amministrativo e oggi parla a vanvera di spoil system.
Nel confronto con gli amministratori veronesi uscenti di Agsm Aim, Tommasi ha portato fatti e dati oggettivi che dimostrano l’intento dilatorio e l’azione politica tesa ad ostacolare il cammino dell’azienda per ragioni che esulano dal bene aziendale. Il Sindaco ha dato anche prova di coraggio e responsabilità intervenendo in una vicenda torbida rispondendo innanzitutto ai cittadini che lo hanno eletto e che da lui come da tutti i rappresentanti, si aspettano un comportamento trasparente ed irreprensibile”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here