Si è tenuta ieri, presso la Casa Circondariale di Montorio, la convalida dell’arresto di tre persone, due italiani ed un kosovaro, avvenuto la sera di mercoledì scorso ed effettuato dai poliziotti delle Volanti, a seguito di un controllo in strada nel corso del quale si è addivenuti al sequestro di oltre mezzo chilo di cocaina e chilogrammi 2,5 di marijuana.
L’accusa nei confronti dei tre arrestati è quella di “detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente”. Più nel dettaglio, erano le 21,15 di mercoledì scorso quando i poliziotti in via Colonnello Fincato incrociano un’Opel Zafira con a brodo due uomini, decidono di procedere al controllo del veicolo e degli stessi occupanti che sin dall’inizio si mostrano particolarmente agitati.
Il conducente, in particolare, cercava di sfilarsi dal controllo, quasi come se volesse dileguarsi, ma tenuto d’occhio dagli agenti non riusciva nel suo intento; peraltro, invitato ad esibire cosa tenesse nascosto sotto la giacca a vento che indossava, voluminosa da un lato, gli agenti rinvenivano un calzino in spugna al cui interno vi erano contenuti 5 involucri di sostanza solida di colore bianco, che da narcotest poi effettuato presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica, è risultata essere cocaina per un peso complessivo di gr. 525.
Immediatamente sono scattate le perquisizioni domiciliari presso l’abitazione dei rispettivi fermati e mentre quella eseguita presso l’abitazione del passeggero:
– MUSAJ Fatmir, cittadino Kosovaro, 32enne, dava esito negativo, quella effettuata presso l’abitazione del conducente: – DE PATTO Massimo, calabrese della provincia di Cosenza, 41enne, pregiudicato, dava esito positivo in quanto gli agenti, una volta giunti sul posto si imbattevano in un uomo che di tutta corsa uscendo dalla porta si dirigeva ai piani superiori imbracciando un borsone che sprigionava un forte odore di marijuana.
Rincorso e bloccato dagli agenti l’uomo ammetteva la circostanza di voler portare fuori dall’abitazione il borsone contente la droga. Con riferimento a quest’ ultimo, i poliziotti hanno accertato trattarsi di uno dei coinquilini di De Patto Massimo.
Lo stupefacente rinvenuto nel borsone è stato debitamente sequestrato a carico della persona fermata: CONSIGLIO Giuseppe, classe 1989, calabrese della provincia di Reggio Calabria; essa è risultata essere marijuana e pari al peso complessivo di Kg. 2,5.
Ebbene, a conclusione della odierna convalida delle tre misure precautelari il giudice ha disposto: per De Patto la custodia cautelare in carcere, per Consiglio Giuseppe gli arresti domiciliari e Musaj Fatmir rimesso in libertà.
